Date published: 2025-10-24

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CPT1-C Inibitori

Gli inibitori comuni della CPT1-C includono, ma non sono limitati a rac Perhexiline Maleate CAS 6724-53-4, (+)-Etomoxir sale di sodio CAS 828934-41-4, 1-(2,3,4-Trimethoxybenzyl)piperazine CAS 5011-34-7, Ranolazine CAS 95635-55-5 e 4-Hydroxy-L-phenylglycine CAS 32462-30-9.

La classe degli inibitori della CPT1-C comprende sostanze chimiche che inibiscono direttamente la CPT1-C o ne influenzano indirettamente l'attività modulando le vie metaboliche associate, in particolare il trasporto e l'ossidazione degli acidi grassi a catena lunga. Gli inibitori come il Malonyl-CoA si legano direttamente alla CPT1-C, impedendo all'enzima di legarsi ai suoi substrati e quindi inibendone l'azione. Molti inibitori della CPT1-C, tuttavia, esercitano i loro effetti indirettamente. La CPT1-C svolge un ruolo cruciale nell'assorbimento mitocondriale degli acidi grassi a catena lunga, una fase chiave dell'ossidazione degli acidi grassi. Pertanto, qualsiasi composto che modula questo processo può influenzare indirettamente la CPT1-C. Ad esempio, Etomoxir e Perhexiline inibiscono CPT1, l'enzima responsabile del trasporto degli acidi grassi a catena lunga nei mitocondri, che influisce indirettamente sull'attività di CPT1-C riducendo l'assorbimento degli acidi grassi. Analogamente, la trimetazidina e la ranolazina inibiscono l'ossidazione degli acidi grassi a catena lunga, determinando uno spostamento del metabolismo energetico cardiaco dagli acidi grassi al glucosio, con un impatto indiretto sulla CPT1-C.

Alcuni inibitori della CPT1-C agiscono modulando la disponibilità di carnitina, una molecola necessaria per il trasporto degli acidi grassi a catena lunga nei mitocondri. Il mildronato inibisce la sintesi di carnitina, mentre la L-carnitina, in alte concentrazioni, può agire come inibitore competitivo della CPT1, entrambi influenzando indirettamente la CPT1-C. Altri inibitori come l'ST1326, l'Oxfenicina, l'acido tiglicico, l'acido ibisco e il GSK837149A hanno come bersaglio la CPT1 in generale, limitando così il processo complessivo di ossidazione degli acidi grassi e influenzando indirettamente l'attività di CPT1-C. Questi inibitori dimostrano l'approccio poliedrico alla modulazione della CPT1-C, sia attraverso l'inibizione diretta sia attraverso la manipolazione delle vie metaboliche correlate.

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

rac Perhexiline Maleate

6724-53-4sc-460183
10 mg
$184.00
(0)

Rac Perhexiline Maleate mostra proprietà intriganti come inibitore di CPT1-C, caratterizzate dalla capacità di modulare il metabolismo degli acidi grassi attraverso specifiche interazioni di legame. La sua particolare stereochimica facilita affinità di legame diverse, influenzando le vie metaboliche. Le regioni idrofobiche del composto favoriscono le interazioni con le membrane lipidiche, alterando la fluidità e la dinamica delle membrane. Inoltre, il suo profilo di solubilità in vari solventi ne aumenta la reattività, consentendo diverse trasformazioni chimiche.

(+)-Etomoxir sodium salt

828934-41-4sc-215009
sc-215009A
5 mg
25 mg
$148.00
$496.00
3
(2)

L'etomoxir è un potente inibitore della carnitina palmitoiltransferasi 1 (CPT1), l'enzima responsabile del trasporto degli acidi grassi a lunga catena nei mitocondri per la β-ossidazione. L'inibizione della CPT1 da parte di Etomoxir riduce l'assorbimento degli acidi grassi, modulando così indirettamente l'azione della CPT1-C.

1-(2,3,4-Trimethoxybenzyl)piperazine

5011-34-7sc-297236
500 mg
$367.00
(0)

La trimetazidina inibisce l'ossidazione degli acidi grassi a catena lunga bloccando l'attività della 3-chetoacil CoA tiolasi. Questo comporta uno spostamento del metabolismo energetico cardiaco dagli acidi grassi al glucosio, influenzando indirettamente la CPT1-C.

Ranolazine

95635-55-5sc-212769
1 g
$107.00
3
(1)

La ranolazina inibisce la β-ossidazione degli acidi grassi, determinando uno spostamento del substrato energetico del cuore dagli acidi grassi al glucosio. Poiché la CPT1-C è coinvolta nel trasporto degli acidi grassi a lunga catena nei mitocondri per la β-ossidazione, questo spostamento può influenzare indirettamente la CPT1-C.

4-Hydroxy-L-phenylglycine

32462-30-9sc-254680A
sc-254680
5 g
10 g
$82.00
$109.00
(0)

Chiamato anche Oxfenicina, questo composto è un inibitore CPT1 selettivo per il fegato. Inibendo la CPT1 nel fegato, l'Oxfenicina può influenzare indirettamente l'attività della CPT1-C, limitando il processo complessivo di ossidazione degli acidi grassi.

Meldonium

76144-81-5sc-207887
100 mg
$252.00
1
(1)

Il meldonium inibisce la sintesi della carnitina, necessaria per il trasporto degli acidi grassi a catena lunga nei mitocondri. Riducendo i livelli di carnitina, il mildronato può inibire indirettamente la CPT1-C.

L-Carnitine

541-15-1sc-205727
sc-205727A
sc-205727B
sc-205727C
1 g
5 g
100 g
250 g
$23.00
$33.00
$77.00
$175.00
3
(1)

La L-Carnitina, sebbene sia nota principalmente per il suo ruolo nel facilitare il trasporto degli acidi grassi nei mitocondri, in alte concentrazioni può agire come inibitore di CPT1 mediante inibizione competitiva, influenzando così indirettamente CPT1-C.

trans-2,3-Dimethylacrylic acid

80-59-1sc-251272
100 g
$85.00
(0)

Chiamato anche acido tiglicico, questo composto è un inibitore della CPT1. Inibendo la CPT1, l'acido tiglicico può influenzare indirettamente l'attività della CPT1-C limitando il processo complessivo di ossidazione degli acidi grassi.