Gli inibitori della CPE, noti anche come inibitori della carbossipeptidasi E, appartengono a una classe chimica di composti che mirano e inibiscono specificamente l'attività della carbossipeptidasi E (CPE). La carbossipeptidasi E è un enzima presente in vari tessuti e svolge un ruolo cruciale nell'elaborazione e nella maturazione di ormoni peptidici, neuropeptidi e proormoni. Gli inibitori della CPE agiscono legandosi al sito attivo dell'enzima, impedendone la funzione catalitica. Questa inibizione interrompe il normale clivaggio dei precursori peptidici, alterando così l'elaborazione a valle dei peptidi biologicamente attivi.
Gli inibitori della CPE sono stati ampiamente studiati per il loro potenziale di modulazione del metabolismo dei peptidi e per contribuire alla comprensione dei complessi meccanismi di regolazione coinvolti nella biosintesi dei peptidi. Questi composti sono strumenti preziosi per studiare il ruolo della CPE nelle vie di elaborazione dei peptidi e possono fornire indicazioni sulle conseguenze fisiologiche e biochimiche dell'interruzione di questa attività enzimatica. Lo sviluppo e lo studio degli inibitori della CPE hanno contribuito in modo significativo al campo della biologia dei peptidi, facilitando la ricerca sulle funzioni e sui meccanismi di regolazione dei peptidi in vari processi fisiologici.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
2-Guanidinoethylmercaptosuccinic Acid | 77482-44-1 | sc-203769 | 5 mg | $300.00 | 3 | |
L'acido 2-guanidinoetilmercaptosuccinico mostra intriganti proprietà come acido carbossilico, in particolare grazie al suo gruppo guanidinico, che facilita forti legami idrogeno e interazioni elettrostatiche. Ciò aumenta la sua reattività nelle reazioni di sostituzione nucleofila. La presenza del gruppo tiolico contribuisce al suo comportamento redox, consentendo percorsi unici nei processi di trasferimento degli elettroni. Inoltre, la sua natura zwitterionica influenza la solubilità e l'interazione con le biomolecole, influenzando il suo comportamento in diversi ambienti. |