Gli inibitori della CNP costituiscono una classe di composti chimicamente diversi, noti per il loro intricato coinvolgimento nella modulazione cellulare. Questi inibitori esercitano i loro effetti colpendo selettivamente gli enzimi nucleotide ciclico fosfodiesterasi, responsabili della scomposizione delle molecole di guanosina monofosfato ciclico (cGMP) e adenosina monofosfato ciclico (cAMP). Questi nucleotidi ciclici fungono da messaggeri secondari cruciali, in grado di trasdurre i segnali extracellulari in risposte intracellulari. Inibendo le fosfodiesterasi, gli inibitori della CNP interrompono la normale degradazione di cGMP e cAMP, portando a un accumulo di queste molecole all'interno della cellula. La classe degli inibitori della CNP comprende un'ampia gamma di strutture chimiche, che consentono una serie di interazioni di legame con le diverse isoforme di fosfodiesterasi. Questa diversità strutturale contribuisce alla selettività degli inibitori della CNP, consentendo ai ricercatori di sintonizzare finemente i loro effetti inibitori su specifici enzimi fosfodiesterasi. Questa selettività, a sua volta, si traduce nella modulazione di percorsi e processi intracellulari distinti, come la vasodilatazione, il rilascio di neurotrasmettitori, la proliferazione cellulare e le risposte immunitarie.
Gli inibitori della CNP hanno attirato l'attenzione della comunità scientifica per il loro potenziale impatto sulla comunicazione e sull'omeostasi cellulare. Perturbando i livelli di nucleotidi ciclici, questi inibitori offrono una finestra sull'intricata rete di cascate di segnalazione che regolano varie risposte fisiologiche. I ricercatori utilizzano gli inibitori della CNP come potenti strumenti per sviscerare la complessità di queste vie di segnalazione e scoprire i meccanismi alla base della funzione cellulare. Gli inibitori della CNP costituiscono una classe chimica versatile con la capacità unica di manipolare i processi cellulari inibendo gli enzimi nucleotide ciclico fosfodiesterasi. La loro modulazione dei livelli di nucleotidi ciclici influenza diverse funzioni cellulari e la loro selettività per le diverse isoforme di fosfodiesterasi fornisce un approccio sfumato alla dissezione delle vie di segnalazione intracellulare. L'esplorazione degli inibitori della CNP getta luce sulle complessità della comunicazione cellulare e promette di svelare nuove intuizioni sulla regolazione fisiologica.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Vardenafil | 224785-90-4 | sc-362054 sc-362054A sc-362054B | 100 mg 1 g 50 g | $516.00 $720.00 $16326.00 | 7 | |
Analogamente al sildenafil, il vardenafil influenza i livelli di cAMP e cGMP, provocando il rilassamento e la vasodilatazione della muscolatura liscia. | ||||||
Tadalafil | 171596-29-5 | sc-208412 | 50 mg | $176.00 | 13 | |
Come il sildenafil e il vardenafil, il tadalafil modula i livelli di cAMP e cGMP, influenzando il tono vascolare. | ||||||
Rolipram | 61413-54-5 | sc-3563 sc-3563A | 5 mg 50 mg | $75.00 $212.00 | 18 | |
Inibisce selettivamente la fosfodiesterasi di tipo 4 (PDE4), aumentando indirettamente i livelli di cGMP e influenzando la segnalazione cellulare. | ||||||
Dipyridamole | 58-32-2 | sc-200717 sc-200717A | 1 g 5 g | $30.00 $100.00 | 1 | |
Oltre ai suoi effetti primari, il dipiridamolo inibisce varie fosfodiesterasi, influenzando i livelli di cGMP e la funzione vascolare. | ||||||
Zardaverine | 101975-10-4 | sc-201208 sc-201208A | 5 mg 25 mg | $88.00 $379.00 | 1 | |
Inibitore non selettivo della fosfodiesterasi, agisce sui livelli di cAMP e cGMP, influenzando potenzialmente i processi cellulari. | ||||||
Milrinone | 78415-72-2 | sc-201193 sc-201193A | 10 mg 50 mg | $162.00 $683.00 | 7 | |
Inibitore selettivo della fosfodiesterasi 3 (PDE3), aumenta i livelli di cAMP. | ||||||
Ibudilast | 50847-11-5 | sc-203080 | 10 mg | $214.00 | 1 | |
Principalmente inibitore della PDE4, ibudilast agisce anche sui livelli di nucleotidi ciclici, influenzando la modulazione immunitaria. | ||||||