Gli inibitori della CIDE-A appartengono a una specifica classe chimica caratterizzata dalla capacità di modulare un processo cellulare chiave legato al metabolismo dei lipidi e all'omeostasi cellulare. Questi inibitori interagiscono con la proteina cellulare nota come Cell Death-Inducing DFFA-like Effector A (CIDE-A) e la indirizzano. CIDE-A è un membro della famiglia di proteine CIDE, che si trovano prevalentemente nelle goccioline lipidiche e svolgono un ruolo cruciale nella regolazione dell'immagazzinamento dei lipidi, della morfologia delle goccioline lipidiche e dei processi cellulari correlati ai lipidi. È noto che CIDE-A è coinvolta in varie vie cellulari che influenzano il metabolismo lipidico, tra cui l'apoptosi e la fusione delle gocce lipidiche. Gli inibitori di CIDE-A sono progettati per legarsi al sito attivo o a siti di legame specifici della proteina CIDE-A, modulandone così l'attività. In questo modo, questi inibitori possono potenzialmente influenzare i processi cellulari a cui CIDE-A è associata. Si ritiene che la struttura molecolare degli inibitori della CIDE-A sia parte integrante della loro capacità di interagire con la proteina in modo preciso, influenzandone la funzione. L'inibizione di CIDE-A da parte di questi composti può portare ad alterare le dinamiche di immagazzinamento dei lipidi all'interno delle cellule, influenzando la crescita delle gocce lipidiche, l'utilizzo dei lipidi e, potenzialmente, le risposte cellulari a vari stimoli fisiologici e ambientali.
I ricercatori hanno esplorato gli inibitori di CIDE-A come strumenti preziosi per dissezionare le complesse vie coinvolte nel metabolismo dei lipidi e nei disturbi correlati ai lipidi. La comprensione dei meccanismi con cui questi inibitori interagiscono con CIDE-A può far luce sui processi cellulari più ampi in cui CIDE-A è coinvolto. Queste conoscenze potrebbero avere implicazioni in vari campi, tra cui la biologia cellulare e potenzialmente anche le malattie metaboliche. Con la continua evoluzione della ricerca in quest'area, l'esplorazione dettagliata degli inibitori di CIDE-A può far emergere nuove conoscenze sulla regolazione dei lipidi cellulari e aprire nuove strade per la comprensione della salute e della funzione cellulare. In sintesi, gli inibitori della CIDE-A rappresentano una classe particolare di composti che interagiscono con la proteina CIDE-A per modulare la sua funzione e potenzialmente influenzare il metabolismo lipidico e i processi cellulari. Grazie al loro legame selettivo con la CIDE-A, questi inibitori offrono ai ricercatori un valido strumento per studiare gli intricati ruoli della CIDE-A nella biologia cellulare, contribuendo potenzialmente a migliorare la nostra comprensione dei processi legati ai lipidi e dei disturbi associati.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Fluoxetine | 54910-89-3 | sc-279166 | 500 mg | $312.00 | 9 | |
La fluoxetina inibisce direttamente la CIDE-A interferendo con la sua interazione con le molecole bersaglio, riducendo la capacità dell'enzima di facilitare i processi di morte cellulare. Questa inibizione si ottiene attraverso l'azione della fluoxetina sulla localizzazione cellulare della CIDE-A, limitando la sua funzione nei percorsi di segnalazione apoptotica. | ||||||
Fluvoxamine | 54739-18-3 | sc-207697 | 25 mg | $315.00 | 1 | |
La fluvoxamina inibisce la CIDE-A alterando la conformazione dell'enzima, che diminuisce la sua affinità per i substrati lipidici coinvolti nella fase di esecuzione dell'apoptosi. Questo effetto è mediato dall'interazione della fluvoxamina con i domini regolatori della CIDE-A. | ||||||
Cimetidine | 51481-61-9 | sc-202996 sc-202996A | 5 g 10 g | $62.00 $86.00 | 1 | |
La cimetidina agisce come inibitore della CIDE-A legandosi in modo competitivo al sito attivo dell'enzima, impedendo la sua partecipazione alla scissione di componenti cellulari critici per l'apoptosi. Questa inibizione influisce sul ruolo dell'enzima nella morte cellulare programmata. | ||||||
Omeprazole | 73590-58-6 | sc-202265 | 50 mg | $66.00 | 4 | |
Il sale sodico di (S)-Omeprazolo inibisce la CIDE-A interrompendo la capacità dell'enzima di legarsi ai suoi substrati lipidici, essenziali per la propagazione dei segnali apoptotici all'interno della cellula. Questa alterazione è attribuita all'influenza dell'Esomeprazolo sull'ambiente lipidico in cui opera la CIDE-A. | ||||||
Rabeprazole | 117976-89-3 | sc-204872 sc-204872A | 10 mg 25 mg | $342.00 $608.00 | 2 | |
Il rabeprazolo inibisce l'attività di CIDE-A modulando l'interazione dell'enzima con i suoi cofattori, che sono necessari per l'esecuzione della sua funzione apoptotica. Questa modulazione influisce sull'efficienza dell'enzima nel promuovere la morte cellulare. | ||||||
Fluconazole | 86386-73-4 | sc-205698 sc-205698A | 500 mg 1 g | $53.00 $84.00 | 14 | |
Il fluconazolo inibisce la CIDE-A interferendo con la sua attività enzimatica, in particolare con il ruolo dell'enzima nello smantellamento delle strutture cellulari durante l'apoptosi. Questa interferenza si ottiene grazie al legame del fluconazolo con le regioni chiave della CIDE-A coinvolte nel riconoscimento del substrato. | ||||||
Propranolol | 525-66-6 | sc-507425 | 100 mg | $180.00 | ||
Il propranololo inibisce la CIDE-A riducendo l'attività catalitica dell'enzima, mirando specificamente al suo ruolo nella degradazione dei componenti cellulari necessari per mantenere la sopravvivenza delle cellule. Questa riduzione è mediata dagli effetti del Propranololo sull'integrità strutturale della CIDE-A. | ||||||
Lansoprazole | 103577-45-3 | sc-203101 sc-203101A | 500 mg 1 g | $58.00 $173.00 | 6 | |
Il lansoprazolo inibisce la CIDE-A compromettendo la capacità dell'enzima di interagire con i suoi substrati, fondamentali per l'avvio del processo apoptotico. Questa compromissione si ottiene alterando il potenziale elettrostatico di superficie di CIDE-A, influenzando il legame con il substrato. |