Gli inibitori della cerebellina 1 comprendono un gruppo di entità chimiche progettate per ostacolare l'attività biologica della proteina cerebellina 1, un membro della famiglia delle cerebelline che funziona come neuropeptide. La cerebellina 1 è nota soprattutto per il suo ruolo nel sistema nervoso centrale, in particolare nel cervelletto, dove modula le funzioni sinaptiche e contribuisce alla regolazione fine del rilascio dei neurotrasmettitori. A tal fine, si lega ai suoi recettori, che fanno parte della famiglia dei recettori accoppiati a proteine G (GPCR), dando inizio a una cascata di eventi intracellulari che influenzano la comunicazione neuronale. Gli inibitori della cerebellina 1 sono composti in grado di impedire questo evento di legame, modulando così le vie di segnalazione che si basano sull'attività della cerebellina 1. Queste molecole sono di interesse per i ricercatori che si occupano di ricerca. Queste molecole sono interessanti per i ricercatori che cercano di comprendere gli intricati meccanismi della trasmissione sinaptica e la modulazione dei circuiti neuronali.
I metodi per identificare e sviluppare inibitori della cerebellina 1 sono diversi e spesso richiedono una combinazione di tecniche scientifiche avanzate. Lo screening high-throughput è un approccio comunemente utilizzato per scoprire molecole in grado di interrompere le interazioni della cerebellina 1 con i suoi recettori. Si tratta di testare ampie librerie di composti per verificarne la capacità di legarsi alla proteina cerebellina 1 o al suo recettore e di inibirne l'interazione. Si ricorre anche a studi di relazione struttura-attività (SAR) per mettere a punto le proprietà inibitorie di questi composti modificando sistematicamente le loro strutture chimiche e osservando il conseguente impatto sulla loro funzione. Inoltre, la modellazione computazionale e le simulazioni di docking molecolare offrono approfondimenti su come questi inibitori potrebbero interagire con la cerebellina 1 o i suoi recettori a livello molecolare, guidando la progettazione di inibitori più efficaci.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
(+)-Bicuculline | 485-49-4 | sc-202498 sc-202498A | 50 mg 250 mg | $80.00 $275.00 | ||
La bicucullina è un antagonista competitivo dei recettori GABA_A. Inibendo questi recettori, può aumentare l'eccitabilità neuronale e potenzialmente disturbare l'equilibrio degli input eccitatori e inibitori che sono regolati in parte da CBLN1. | ||||||
6-Cyano-7-nitroquinoxaline-2,3-dione | 115066-14-3 | sc-505104 | 10 mg | $204.00 | 2 | |
CNQX è un antagonista del recettore AMPA. Bloccando i recettori AMPA, può ridurre la neurotrasmissione eccitatoria nel sistema nervoso centrale, alterando potenzialmente l'attività sinaptica in cui CBLN1 esercita i suoi effetti. | ||||||
D(−)-2-Amino-5-phosphonovaleric acid (D-AP5) | 79055-68-8 | sc-200434 | 5 mg | $95.00 | 2 | |
Il D-AP5 è un antagonista del recettore NMDA. Può inibire la componente mediata dal recettore NMDA della trasmissione sinaptica eccitatoria, che potrebbe influenzare la plasticità sinaptica e il ruolo di CBLN1 nella formazione delle sinapsi. | ||||||
Nifedipine | 21829-25-4 | sc-3589 sc-3589A | 1 g 5 g | $58.00 $170.00 | 15 | |
La nifedipina è un bloccante dei canali del calcio di tipo L. Inibendo questi canali, può ridurre l'afflusso di calcio nei neuroni, che è essenziale per il rilascio di neurotrasmettitori e potrebbe quindi influenzare indirettamente le interazioni sinaptiche legate a CBLN1. | ||||||
Riluzole | 1744-22-5 | sc-201081 sc-201081A sc-201081B sc-201081C | 20 mg 100 mg 1 g 25 g | $20.00 $189.00 $209.00 $311.00 | 1 | |
Il Riluzolo modula la neurotrasmissione glutammatergica e può inibire i canali del sodio. Questo può attenuare la neurotrasmissione eccitatoria e può avere effetti a valle sull'organizzazione sinaptica in cui è coinvolto CBLN1. | ||||||
Gabazine | 105538-73-6 | sc-211552 | 10 mg | $714.00 | 3 | |
La gabazina è un antagonista del recettore GABA_A. Inibendo la trasmissione GABAergica, può alterare l'equilibrio eccitatorio/inibitorio nel cervello, influenzando potenzialmente la formazione e la funzione delle sinapsi legate a CBLN1. | ||||||
ω-Agatoxin IVA | 145017-83-0 | sc-302015 | 100 µg | $454.00 | ||
L'ω-Agossina IVA è un bloccante dei canali del calcio di tipo P/Q. Può inibire il rilascio di neurotrasmettitori calcio-dipendenti e può influire sull'organizzazione sinaptica e sulla plasticità che coinvolge CBLN1. | ||||||
Haloperidol | 52-86-8 | sc-507512 | 5 g | $190.00 | ||
L'aloperidolo è un antagonista dei recettori della dopamina. Può modulare le vie di segnalazione dopaminergiche, influenzando potenzialmente la plasticità sinaptica e i processi in cui CBLN1 è attivo. | ||||||