Gli attivatori di CD73 (NT5E) costituiscono una serie meticolosamente curata di composti progettati per modulare la sua attività funzionale, orchestrando in modo intricato le vie di segnalazione dell'adenosina. Questi composti, caratterizzati dalla loro diversità, operano attraverso meccanismi diretti e indiretti, influenzando delicatamente specifiche vie di segnalazione e processi biologici intimamente associati al CD73. Nel cuore della segnalazione dell'adenosina, un substrato naturale, l'adenosina, emerge come attivatore chiave. Questa molecola coinvolge direttamente il CD73, fungendo da catalizzatore nella conversione dell'adenosina monofosfato (AMP) in adenosina. Questa trasformazione enzimatica non solo evidenzia il ruolo centrale dell'adenosina nell'attivazione di CD73, ma sottolinea anche l'importanza di CD73 nella regolazione dei livelli di adenosina, un mediatore fondamentale degli effetti immunosoppressivi.
Nell'ambito degli attivatori di CD73, agonisti come IB-MECA ed EHNA svolgono un ruolo cruciale amplificando indirettamente l'attività di CD73. IB-MECA ottiene questo risultato puntando sui recettori dell'adenosina, potenziando così gli effetti a valle della segnalazione dell'adenosina. L'EHNA, invece, inibisce l'adenosina deaminasi, un enzima responsabile della degradazione dell'adenosina, prolungando indirettamente la presenza di adenosina e rafforzando di conseguenza l'immunosoppressione mediata da CD73. Al contrario, gli inibitori di CD73 come APCP e POM-1 adottano un approccio opposto, sopprimendo direttamente l'attività enzimatica di CD73. APCP ostacola la conversione enzimatica di AMP in adenosina, determinando una riduzione della produzione di adenosina. POM-1, un altro inibitore, ha come bersaglio il CD73, attenuando la sua funzione enzimatica e influenzando di conseguenza gli effetti immunosoppressivi a valle mediati dall'adenosina.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Adenosine | 58-61-7 | sc-291838 sc-291838A sc-291838B sc-291838C sc-291838D sc-291838E sc-291838F | 1 g 5 g 100 g 250 g 1 kg 5 kg 10 kg | $33.00 $47.00 $294.00 $561.00 $1020.00 $2550.00 $4590.00 | 1 | |
L'adenosina, un nucleoside endogeno, potenzia direttamente l'attività di CD73 servendo da substrato per NT5E, con conseguente aumento della produzione di adenosina, una molecola di segnalazione cruciale con effetti immunomodulatori. | ||||||
MRS 1754 | 264622-58-4 | sc-301174 sc-301174A | 5 mg 25 mg | $210.00 $818.00 | 1 | |
MRS-1754, un antagonista selettivo del recettore A2B dell'adenosina, influenza indirettamente l'attività di CD73 bloccando il recettore A2B, con conseguente alterazione della segnalazione dell'adenosina e attenuazione degli effetti immunosoppressivi mediati da CD73 attraverso NT5E. | ||||||
Etidronate Disodium | 7414-83-7 | sc-205687 sc-205687A | 1 g 5 g | $127.00 $490.00 | ||
L'EHDP, un inibitore della nucleotidasi, migliora indirettamente la funzione di CD73 impedendo la degradazione dell'AMP, portando ad una maggiore disponibilità di substrato per NT5E. Ciò si traduce in un'elevata produzione di adenosina, che contribuisce a potenziare gli effetti immunosoppressivi mediati da CD73. | ||||||
PSB 1115 | 409344-71-4 (anhydrous) | sc-203671 | 10 mg | $131.00 | 5 | |
PSB-1115, un antagonista del recettore dell'adenosina A2A, modula indirettamente l'attività di CD73 bloccando il recettore A2A, alterando la segnalazione dell'adenosina e influenzando gli effetti immunosoppressivi mediati da CD73 attraverso NT5E. | ||||||
VUF 5574 | 280570-45-8 | sc-203718 sc-203718A | 10 mg 50 mg | $171.00 $678.00 | ||
L'antagonista del recettore dell'adenosina A3 (VUF5574) influenza indirettamente il CD73 bloccando i recettori A3, modulando la segnalazione dell'adenosina e influenzando gli effetti immunosoppressivi mediati dal CD73 attraverso NT5E. | ||||||