Date published: 2025-12-3

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CD73 Attivatori

I comuni attivatori di CD73 includono, ma non solo, l'adenosina CAS 58-61-7, l'IB-MECA CAS 152918-18-8, l'MRS 1754 CAS 264622-58-4, il POM 1 CAS 12141-67-2 e l'Etidronato disodico CAS 7414-83-7.

Gli attivatori di CD73 (NT5E) costituiscono una serie meticolosamente curata di composti progettati per modulare la sua attività funzionale, orchestrando in modo intricato le vie di segnalazione dell'adenosina. Questi composti, caratterizzati dalla loro diversità, operano attraverso meccanismi diretti e indiretti, influenzando delicatamente specifiche vie di segnalazione e processi biologici intimamente associati al CD73. Nel cuore della segnalazione dell'adenosina, un substrato naturale, l'adenosina, emerge come attivatore chiave. Questa molecola coinvolge direttamente il CD73, fungendo da catalizzatore nella conversione dell'adenosina monofosfato (AMP) in adenosina. Questa trasformazione enzimatica non solo evidenzia il ruolo centrale dell'adenosina nell'attivazione di CD73, ma sottolinea anche l'importanza di CD73 nella regolazione dei livelli di adenosina, un mediatore fondamentale degli effetti immunosoppressivi.

Nell'ambito degli attivatori di CD73, agonisti come IB-MECA ed EHNA svolgono un ruolo cruciale amplificando indirettamente l'attività di CD73. IB-MECA ottiene questo risultato puntando sui recettori dell'adenosina, potenziando così gli effetti a valle della segnalazione dell'adenosina. L'EHNA, invece, inibisce l'adenosina deaminasi, un enzima responsabile della degradazione dell'adenosina, prolungando indirettamente la presenza di adenosina e rafforzando di conseguenza l'immunosoppressione mediata da CD73. Al contrario, gli inibitori di CD73 come APCP e POM-1 adottano un approccio opposto, sopprimendo direttamente l'attività enzimatica di CD73. APCP ostacola la conversione enzimatica di AMP in adenosina, determinando una riduzione della produzione di adenosina. POM-1, un altro inibitore, ha come bersaglio il CD73, attenuando la sua funzione enzimatica e influenzando di conseguenza gli effetti immunosoppressivi a valle mediati dall'adenosina.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Adenosine

58-61-7sc-291838
sc-291838A
sc-291838B
sc-291838C
sc-291838D
sc-291838E
sc-291838F
1 g
5 g
100 g
250 g
1 kg
5 kg
10 kg
$33.00
$47.00
$294.00
$561.00
$1020.00
$2550.00
$4590.00
1
(0)

L'adenosina, un nucleoside endogeno, potenzia direttamente l'attività di CD73 servendo da substrato per NT5E, con conseguente aumento della produzione di adenosina, una molecola di segnalazione cruciale con effetti immunomodulatori.

MRS 1754

264622-58-4sc-301174
sc-301174A
5 mg
25 mg
$210.00
$818.00
1
(0)

MRS-1754, un antagonista selettivo del recettore A2B dell'adenosina, influenza indirettamente l'attività di CD73 bloccando il recettore A2B, con conseguente alterazione della segnalazione dell'adenosina e attenuazione degli effetti immunosoppressivi mediati da CD73 attraverso NT5E.

Etidronate Disodium

7414-83-7sc-205687
sc-205687A
1 g
5 g
$127.00
$490.00
(1)

L'EHDP, un inibitore della nucleotidasi, migliora indirettamente la funzione di CD73 impedendo la degradazione dell'AMP, portando ad una maggiore disponibilità di substrato per NT5E. Ciò si traduce in un'elevata produzione di adenosina, che contribuisce a potenziare gli effetti immunosoppressivi mediati da CD73.

PSB 1115

409344-71-4 (anhydrous)sc-203671
10 mg
$131.00
5
(1)

PSB-1115, un antagonista del recettore dell'adenosina A2A, modula indirettamente l'attività di CD73 bloccando il recettore A2A, alterando la segnalazione dell'adenosina e influenzando gli effetti immunosoppressivi mediati da CD73 attraverso NT5E.

VUF 5574

280570-45-8sc-203718
sc-203718A
10 mg
50 mg
$171.00
$678.00
(0)

L'antagonista del recettore dell'adenosina A3 (VUF5574) influenza indirettamente il CD73 bloccando i recettori A3, modulando la segnalazione dell'adenosina e influenzando gli effetti immunosoppressivi mediati dal CD73 attraverso NT5E.