Gli attivatori di CD45RC costituiscono un gruppo specializzato di composti chimici che facilitano indirettamente l'attività funzionale di CD45RC, una proteina tirosina fosfatasi critica coinvolta nella regolazione della segnalazione delle cellule immunitarie. Questi attivatori esercitano i loro effetti non coinvolgendo direttamente CD45RC ma modulando il paesaggio dell'attività della fosfatasi all'interno della cellula, creando così condizioni favorevoli all'azione di CD45RC. Ad esempio, l'ortovanadato di sodio e il pervanadato fungono da inibitori ad ampio spettro delle fosfatasi proteiche tirosiniche, il che aumenta inavvertitamente la funzione di CD45RC riducendo la de-fosforilazione dei suoi substrati. Questa riduzione della de-fosforilazione competitiva permette a CD45RC di agire più efficacemente sui suoi bersagli specifici. Il perossido di idrogeno e l'ossido di fenilarsina, attraverso i loro effetti ossidativi, possono inibire varie fosfatasi modificando i residui di cisteina cruciali, spostando così l'equilibrio dell'attività delle fosfatasi a favore di CD45RC. Allo stesso modo, composti come la perillaldeide e il cloruro di zinco possono inibire selettivamente altre fosfatasi, aumentando indirettamente l'attività relativa di CD45RC, garantendo che i suoi substrati rimangano preferenzialmente de-fosforilati da CD45RC.
Inoltre, inibitori come la cantaridina, l'acido okadaico e la calicolina A, che hanno come bersaglio principale le fosfatasi proteiche serina/treonina, possono influenzare indirettamente il CD45RC. Inibendo queste fosfatasi, lo stato di fosforilazione all'interno della cellula viene alterato, determinando potenzialmente un contesto cellulare in cui i substrati di CD45RC sono più disponibili per la sua azione. Anche la tautomicetina contribuisce a questo effetto inibendo selettivamente le fosfatasi serina/treonina, manipolando così le dinamiche di fosforilazione a favore delle vie mediate da CD45RC. Nel frattempo, la forskolina, attraverso l'aumento dei livelli di cAMP e la successiva attivazione della PKA, può fosforilare proteine che potrebbero servire come substrati per il CD45RC, suggerendo che l'attività del CD45RC potrebbe essere indirettamente potenziata attraverso vie di segnalazione cAMP-dipendenti. Nel complesso, questi attivatori chimici, puntando su vari enzimi e vie cellulari, creano un ambiente biochimico che promuove indirettamente l'attivazione e la funzione di CD45RC, sottolineando così la complessa interazione della segnalazione cellulare che facilita il suo ruolo regolatore nel sistema immunitario.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Sodium Orthovanadate | 13721-39-6 | sc-3540 sc-3540B sc-3540A | 5 g 10 g 50 g | $45.00 $56.00 $183.00 | 142 | |
L'ortovanadato di sodio è un potente inibitore delle fosfatasi della tirosina proteica. Inibendo le fosfatasi concorrenti, aumenta indirettamente l'attività di CD45RC, riducendo la de-fosforilazione dei substrati che CD45RC normalmente indirizzerebbe. | ||||||
Hydrogen Peroxide | 7722-84-1 | sc-203336 sc-203336A sc-203336B | 100 ml 500 ml 3.8 L | $30.00 $60.00 $93.00 | 27 | |
Come agente ossidativo, il perossido di idrogeno può portare all'ossidazione dei residui di cisteina nelle fosfatasi, con conseguente inattivazione temporanea. Questo può aumentare indirettamente l'attività di CD45RC, riducendo la competizione con altre fosfatasi. | ||||||
Zinc | 7440-66-6 | sc-213177 | 100 g | $47.00 | ||
Gli ioni di zinco sono noti per modulare l'attività di molti enzimi, comprese le fosfatasi. Legandosi ad altre fosfatasi e alterando la loro conformazione, il cloruro di zinco potrebbe elevare indirettamente l'attività di CD45RC. | ||||||
Sodium stibogluconate | 16037-91-5 | sc-202815 | 1 g | $184.00 | 6 | |
Questo composto è noto per inibire le fosfatasi della tirosina proteica. Il suo effetto inibitorio su altre fosfatasi può portare ad un aumento relativo dell'attività di CD45RC, a causa della ridotta de-fosforilazione del substrato da parte di questi altri enzimi. | ||||||
Phenylarsine oxide | 637-03-6 | sc-3521 | 250 mg | $40.00 | 4 | |
L'ossido di fenilarsina è un composto organoarsenico che inibisce le fosfatasi della proteina tirosina. Inibendo selettivamente le fosfatasi, può migliorare indirettamente l'attività di CD45RC, riducendo la competizione. | ||||||
Cantharidin | 56-25-7 | sc-201321 sc-201321A | 25 mg 100 mg | $81.00 $260.00 | 6 | |
La cantaridina è un inibitore delle fosfatasi proteiche 1 e 2A. Inibendole, può aumentare indirettamente l'attività di CD45RC, consentendo una fosforilazione più prolungata o potenziata dei substrati di CD45RC. | ||||||
Okadaic Acid | 78111-17-8 | sc-3513 sc-3513A sc-3513B | 25 µg 100 µg 1 mg | $285.00 $520.00 $1300.00 | 78 | |
Questa tossina marina è un potente inibitore delle fosfatasi proteiche serina/treonina. Sebbene non attivi direttamente le fosfatasi tirosiniche come CD45RC, può alterare lo stato di fosforilazione cellulare in un modo che può favorire il ruolo di CD45RC. | ||||||
Calyculin A | 101932-71-2 | sc-24000 sc-24000A sc-24000C | 10 µg 100 µg 1 mg | $160.00 $750.00 $3000.00 | 59 | |
Come l'acido okadaico, la calicolina A è un potente inibitore delle fosfatasi proteiche 1 e 2A, potenzialmente in grado di aumentare lo stato di fosforilazione delle proteine su cui agirebbe il CD45RC. | ||||||
Forskolin | 66575-29-9 | sc-3562 sc-3562A sc-3562B sc-3562C sc-3562D | 5 mg 50 mg 1 g 2 g 5 g | $76.00 $150.00 $725.00 $1385.00 $2050.00 | 73 | |
La forskolina aumenta i livelli di cAMP intracellulare, che può attivare la PKA. La PKA può quindi fosforilare substrati che potrebbero essere de-fosforilati da CD45RC, influenzando indirettamente la sua attività funzionale. | ||||||