Gli attivatori di CD22 sono una classe di composti chimici progettati per modulare l'attività del cluster di differenziazione 22 (CD22), una proteina transmembrana e membro della famiglia Siglec (immunoglobuline-like lectin legate all'acido sialico). Il CD22 è espresso principalmente sulla superficie delle cellule B, dove svolge un ruolo cruciale nella regolazione delle risposte immunitarie e nel mantenimento della tolleranza immunitaria. Il CD22 è una proteina che lega l'acido sialico e agisce come un recettore inibitorio che aiuta a smorzare l'attivazione delle cellule B e le risposte immunitarie. Lo fa legandosi a glicoproteine e glicolipidi contenenti acido sialico sulle cellule vicine o sulla superficie della stessa cellula, impedendo di fatto un'eccessiva attivazione delle cellule B e la produzione di anticorpi. Gli attivatori di CD22 sono sintetizzati con l'intento di interagire selettivamente con il CD22, influenzando le sue proprietà di legame con l'acido sialico, la segnalazione intracellulare o le interazioni con altri recettori della superficie cellulare, sebbene i meccanismi specifici possano variare tra i diversi composti di questa classe chimica.
L'attivazione o la modulazione di CD22 da parte di questi composti può avere un impatto su vari aspetti della funzione delle cellule B e delle risposte immunitarie. Il CD22 è coinvolto nella regolazione fine dell'attivazione delle cellule B, smorzando le vie di segnalazione avviate dal recettore delle cellule B (BCR). Quando il CD22 si lega a ligandi contenenti acido sialico, attiva cascate di segnalazione intracellulare che portano all'inibizione della segnalazione del BCR. Questo meccanismo di regolazione contribuisce a frenare l'eccessiva attivazione delle cellule B e la produzione di anticorpi. Gli attivatori di CD22 influenzano la forza e la durata della segnalazione mediata da CD22, influenzando la soglia di attivazione delle cellule B e le risposte immunitarie. Di conseguenza, questi attivatori sono strumenti di ricerca preziosi per gli scienziati che studiano la biologia delle cellule B, la regolazione immunitaria e i meccanismi con cui i recettori inibitori come il CD22 modulano le risposte immunitarie. Essi consentono ai ricercatori di studiare come la segnalazione mediata da CD22 influenzi l'attivazione delle cellule B, la produzione di anticorpi e la tolleranza immunitaria.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
PMA | 16561-29-8 | sc-3576 sc-3576A sc-3576B sc-3576C sc-3576D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 100 mg | $40.00 $129.00 $210.00 $490.00 $929.00 | 119 | |
Il forbolo 12-miristato 13-acetato attiva la proteina chinasi C, che può portare a una cascata di eventi intracellulari potenzialmente in grado di determinare un aumento dell'espressione del CD22 nelle cellule B. | ||||||
Retinoic Acid, all trans | 302-79-4 | sc-200898 sc-200898A sc-200898B sc-200898C | 500 mg 5 g 10 g 100 g | $65.00 $319.00 $575.00 $998.00 | 28 | |
L'acido retinoico regola l'espressione genica e potrebbe indurre l'espressione del CD22 attraverso vie che coinvolgono i recettori dell'acido retinoico, influendo sulla maturazione delle cellule B. | ||||||
Curcumin | 458-37-7 | sc-200509 sc-200509A sc-200509B sc-200509C sc-200509D sc-200509F sc-200509E | 1 g 5 g 25 g 100 g 250 g 1 kg 2.5 kg | $36.00 $68.00 $107.00 $214.00 $234.00 $862.00 $1968.00 | 47 | |
La curcumina, un componente della curcuma, potrebbe influenzare l'espressione del CD22 grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, influenzando le funzioni delle cellule immunitarie. | ||||||
Resveratrol | 501-36-0 | sc-200808 sc-200808A sc-200808B | 100 mg 500 mg 5 g | $60.00 $185.00 $365.00 | 64 | |
Il resveratrolo, presente nell'uva, può avere un impatto sull'espressione del CD22 grazie alle sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, potenzialmente in grado di influenzare le risposte delle cellule B. | ||||||
Cholecalciferol | 67-97-0 | sc-205630 sc-205630A sc-205630B | 1 g 5 g 10 g | $70.00 $160.00 $290.00 | 2 | |
Il colecalciferolo regola le risposte immunitarie e potrebbe influenzare l'espressione del CD22 attraverso i suoi effetti sulla differenziazione e sulla funzione delle cellule immunitarie. | ||||||