La cicloeximide e l'actinomicina D alterano il dogma centrale della biologia molecolare interferendo rispettivamente con la sintesi proteica e la sintesi dell'RNA. Queste interruzioni possono determinare una diminuzione dei livelli di C16orf62 se è soggetto a regolazione da parte di questi processi. La mitomicina C e la camptoteina possono compromettere l'integrità del DNA, portando potenzialmente a un'alterazione dell'espressione di una vasta gamma di proteine, tra cui C16orf62. Analogamente, il 5-fluorouracile e il clorambucile esercitano i loro effetti incorporandosi negli acidi nucleici o causando danni al DNA, che possono influenzare la sintesi e la funzione delle proteine. L'idrossiurea ha come bersaglio specifico la ribonucleotide reduttasi, fondamentale per la sintesi del DNA, e con questa azione può influenzare l'espressione delle proteine.
Anche le vie di trasduzione del segnale sono bersaglio di inibizione indiretta. L'inibitore di MEK U0126 e l'inibitore di PI3K LY294002 possono modulare le vie MAPK/ERK e AKT, rispettivamente, che sono essenziali per varie funzioni cellulari, compresa la regolazione dell'espressione delle proteine. La rapamicina, un inibitore di mTOR, svolge un ruolo nel controllo della sintesi proteica e IKK-16, un inibitore di NF-κB, può alterare la trascrizione dei geni che rispondono a NF-κB. L'inibitore HDAC Trichostatin A influisce sulla struttura della cromatina e sull'espressione genica, alterando potenzialmente i livelli di proteine come C16orf62.
Items 981 to 12 of 12 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|