Date published: 2025-9-11

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β-defensin 5 Inibitori

I comuni inibitori della β-defensina 5 includono, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, l'idrocortisone CAS 50-23-7, l'(-)-epigallocatechina gallato CAS 989-51-5, l'acido retinoico, tutti i trans CAS 302-79-4, il colecalciferolo CAS 67-97-0 e il litio CAS 7439-93-2.

Gli inibitori della β-defensina 5 sono una classe di composti chimici progettati per interagire e inibire l'attività della β-defensina 5, un membro della famiglia di peptidi antimicrobici della defensina. La β-defensina 5 è un piccolo peptide cationico che fa parte del sistema immunitario innato e svolge un ruolo cruciale nella prima linea di difesa contro gli agenti patogeni microbici. Questo peptide svolge un'attività antimicrobica interrompendo l'integrità della membrana di batteri, funghi e virus, portando infine alla lisi cellulare. La struttura della β-defensina 5 consiste in un caratteristico ripiegamento a beta-foglio stabilizzato da legami disolfuro, che contribuisce alla sua stabilità e alla sua conformazione funzionale. Gli inibitori della β-defensina 5 sono tipicamente piccole molecole o peptidi in grado di legarsi alla β-defensina 5, alterandone la conformazione o bloccandone i siti attivi, riducendo così la sua interazione con le membrane microbiche.La ricerca sugli inibitori della β-defensina 5 si concentra spesso sulle loro interazioni molecolari, sulle relazioni struttura-attività e sulla loro capacità di modulare l'attività della β-defensina 5 in vari contesti sperimentali. Gli studi strutturali condotti con tecniche come la cristallografia a raggi X, la spettroscopia NMR e le simulazioni di dinamica molecolare forniscono indicazioni su come questi inibitori si legano alla β-defensina 5, rivelando residui e motivi chiave critici per l'affinità e la specificità del legame. Lo sviluppo di inibitori della β-defensina 5 implica una comprensione completa delle vie biochimiche e dei meccanismi molecolari che regolano il ruolo della β-defensina 5 nella difesa antimicrobica. Ciò include l'esplorazione della dinamica delle interazioni peptide-inibitore e la valutazione dell'impatto di questi inibitori sulle proprietà strutturali e funzionali della β-defensina 5. Lo studio degli inibitori della β-defensina 5 non solo contribuisce alla più ampia comprensione della biologia della defensina, ma fornisce anche un quadro prezioso per la progettazione di nuove molecole in grado di modulare le interazioni ospite-patogeno a livello molecolare.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Methotrexate

59-05-2sc-3507
sc-3507A
100 mg
500 mg
$92.00
$209.00
33
(5)

Il metotrexato è noto per inibire la diidrofolato reduttasi, con conseguente riduzione della sintesi di purine e conseguente soppressione della replicazione del DNA e della proliferazione cellulare. Questa azione potrebbe indirettamente portare a una diminuzione della produzione di β-defensina 5 colpendo le cellule in rapida divisione, come quelle del sistema immunitario, che sono responsabili dell'upregulation di questo peptide in risposta agli agenti patogeni.

Budesonide

51333-22-3sc-202980
sc-202980A
sc-202980B
sc-202980C
50 mg
100 mg
200 mg
500 mg
$77.00
$88.00
$151.00
$343.00
3
(1)

La budesonide può ridurre l'espressione della β-defensina 5 grazie alla sua potente attività glucocorticoide, che comporta il legame con il recettore dei glucocorticoidi e l'influenza sulla trascrizione dei geni coinvolti nei processi infiammatori. Esercitando effetti antinfiammatori, la budesonide potrebbe sopprimere l'induzione della β-defensina 5 tipicamente osservata durante le sfide immunitarie.