Date published: 2025-12-3

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β-defensin 33 Attivatori

I comuni attivatori della β-defensina 33 includono, a titolo esemplificativo, lo zinco CAS 7440-66-6, il litio CAS 7439-93-2, il butirrato di sodio CAS 156-54-7, l'acido retinoico, tutti i trans CAS 302-79-4 e la 1α,25-diidrossivitamina D3 CAS 32222-06-3.

Gli attivatori chimici della β-defensina 33 comprendono una varietà di composti che coinvolgono meccanismi cellulari distinti per migliorare l'attività funzionale di questa proteina. Lo zinco piritione può influenzare la disponibilità della β-defensina 33 inducendo il rilascio di metalloproteinasi dalle cellule epiteliali. Questi enzimi sono in grado di degradare i componenti della matrice extracellulare, il che può portare alla liberazione della β-defensina 33 legata alla matrice, aumentando così la sua accessibilità nello spazio extracellulare. Il peptide LL-37 può contribuire all'attivazione della β-defensina 33 disgregando le membrane microbiche, il che non solo ne compromette l'integrità, ma può anche contribuire all'amplificazione sinergica della funzione antimicrobica della β-defensina 33 quando entrambi gli agenti sono presenti.

Inoltre, il cloruro di litio può avviare l'attivazione della β-defensina 33 attraverso la sua azione inibitoria sulla glicogeno sintasi chinasi 3 (GSK-3). Questa inibizione può portare alla traslocazione nucleare della β-catenina, un componente che svolge un ruolo significativo nella regolazione dei geni della risposta immunitaria. Il sodio butirrato e l'acido butirrico, attraverso l'inibizione delle istone deacetilasi (HDAC), promuovono un aumento dell'acetilazione degli istoni, che può portare a una struttura cromatinica più aperta nelle regioni dei promotori genici, compresi quelli che codificano per le defensine, facilitando una maggiore attività trascrizionale. L'acido retinoico agisce interagendo con i recettori dell'acido retinoico, che si legano agli elementi di risposta nei promotori genici, tra cui potenzialmente quello per la β-defensina 33, mentre la 1,25-diidrossivitamina D3 coinvolge il recettore della vitamina D, che interagisce successivamente con gli elementi di risposta nei promotori dei geni bersaglio. Il resveratrolo e la curcumina modulano entrambi l'attività della via di segnalazione NF-κB, un regolatore centrale dei geni della risposta immunitaria, che potrebbe portare a una upregulation dell'espressione della β-defensina 33. L'indolo-3-carbinolo esercita i suoi effetti attraverso i suoi metaboliti, che attivano il recettore degli idrocarburi arilici, influenzando potenzialmente la trascrizione di geni correlati al sistema immunitario. Infine, anche l'epigallocatechina gallato, contenuta nel tè verde, può avere un impatto sulla via NF-κB, portando forse ad alterazioni nella regolazione trascrizionale dei geni della defensina, compresa quella della β-defensina 33. Ciascuna di queste sostanze chimiche, grazie alla sua particolare modalità d'azione, può svolgere un ruolo nel potenziare l'attivazione e la funzione della β-defensina 33.

VEDI ANCHE...

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Zinc

7440-66-6sc-213177
100 g
$47.00
(0)

Lo zinco piritione può attivare la β-defensina 33 inducendo il rilascio di metalloproteinasi dalle cellule epiteliali, che scindono i componenti della matrice extracellulare, rilasciando potenzialmente la β-defensina 33 legata alla matrice e aumentando così la sua biodisponibilità e attività nell'ambiente extracellulare.

Lithium

7439-93-2sc-252954
50 g
$214.00
(0)

Il cloruro di litio può attivare la β-defensina 33 attraverso l'inibizione della glicogeno sintasi chinasi 3 (GSK-3), che può portare alla traslocazione nucleare della β-catenina. La via della β-catenina è nota per essere coinvolta nella regolazione dei geni della risposta immunitaria, tra cui le defensine, quindi potenzialmente può migliorare l'attività funzionale della β-defensina 33 aumentandone la concentrazione locale.

Sodium Butyrate

156-54-7sc-202341
sc-202341B
sc-202341A
sc-202341C
250 mg
5 g
25 g
500 g
$30.00
$46.00
$82.00
$218.00
19
(3)

Il butirrato di sodio può attivare la β-defensina 33 inibendo le istone deacetilasi (HDAC), che aumentano l'acetilazione degli istoni, determinando una struttura cromatinica più aperta nelle regioni promotrici di alcuni geni, compresi quelli che codificano per le defensine, potenzialmente migliorando così l'attività funzionale della β-defensina 33 attraverso un maggiore legame dei fattori di trascrizione.

Retinoic Acid, all trans

302-79-4sc-200898
sc-200898A
sc-200898B
sc-200898C
500 mg
5 g
10 g
100 g
$65.00
$319.00
$575.00
$998.00
28
(1)

L'acido retinoico può attivare la β-defensina 33 legandosi ai recettori dell'acido retinoico (RAR) che eterodimerizzano con i recettori dei retinoidi X (RXR) e si legano agli elementi di risposta dell'acido retinoico (RARE) nelle regioni promotrici dei geni bersaglio, potenzialmente compresi quelli che codificano per le defensine, potenziando così l'attività funzionale della β-defensina 33.

1α,25-Dihydroxyvitamin D3

32222-06-3sc-202877B
sc-202877A
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sc-202877D
sc-202877
50 µg
1 mg
5 mg
10 mg
100 µg
$325.00
$632.00
$1428.00
$2450.00
$400.00
32
(2)

La 1,25-diidrossivitamina D3 può attivare la β-defensina 33 legandosi al recettore della vitamina D (VDR), che poi si lega agli elementi di risposta alla vitamina D (VDRE) nelle regioni promotrici dei geni bersaglio, potenzialmente inclusi quelli che codificano per le defensine, migliorando così l'attivazione funzionale della β-defensina 33.

Resveratrol

501-36-0sc-200808
sc-200808A
sc-200808B
100 mg
500 mg
5 g
$60.00
$185.00
$365.00
64
(2)

Il resveratrolo può attivare la β-defensina 33 modulando l'attività della Sirtuina 1 (SIRT1), nota per regolare il percorso NF-κB. L'attivazione della via NF-κB può provocare l'upregulation di vari geni della risposta immunitaria, compresi quelli che codificano per le defensine, migliorando così l'attività funzionale della β-defensina 33.

Curcumin

458-37-7sc-200509
sc-200509A
sc-200509B
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1 g
5 g
25 g
100 g
250 g
1 kg
2.5 kg
$36.00
$68.00
$107.00
$214.00
$234.00
$862.00
$1968.00
47
(1)

La curcumina può attivare la β-defensina 33 modulando la via NF-κB, un fattore di trascrizione cruciale coinvolto nelle risposte immunitarie, che può portare all'upregolazione dei geni della risposta immunitaria, compresi potenzialmente quelli che codificano per le defensine, potenziando quindi l'attività funzionale della β-defensina 33.

Indole-3-carbinol

700-06-1sc-202662
sc-202662A
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sc-202662D
1 g
5 g
100 g
250 g
1 kg
$38.00
$60.00
$143.00
$306.00
$1012.00
5
(1)

L'indolo-3-carbinolo può attivare la β-defensina 33 attraverso i suoi metaboliti, che modulano l'attività del recettore degli idrocarburi arilici (AhR). L'attivazione dell'AhR può portare all'attivazione trascrizionale di vari geni coinvolti nella risposta immunitaria, compresi potenzialmente quelli che codificano per le defensine, migliorando così l'attività funzionale della β-defensina 33.

(−)-Epigallocatechin Gallate

989-51-5sc-200802
sc-200802A
sc-200802B
sc-200802C
sc-200802D
sc-200802E
10 mg
50 mg
100 mg
500 mg
1 g
10 g
$42.00
$72.00
$124.00
$238.00
$520.00
$1234.00
11
(1)

L'epigallocatechina gallato può attivare la β-defensina 33 inibendo l'espressione della via NF-κB, che a sua volta modula la trascrizione di vari geni della risposta immunitaria, potenzialmente compresi quelli che codificano per le defensine, potenziando così l'attività funzionale della β-defensina 33.

Butyric acid

107-92-6sc-214640
sc-214640A
1 kg
10 kg
$63.00
$174.00
(0)

L'acido butirrico può attivare la β-defensina 33 inibendo le istone deacetilasi (HDAC), determinando un aumento dell'acetilazione degli istoni e una struttura cromatinica più aperta nelle regioni promotrici di alcuni geni, tra cui potenzialmente quelli che codificano per le defensine, migliorando così l'attività funzionale della β-defensina 33.