La β-difensina 28, componente cruciale del sistema immunitario innato, svolge un ruolo fondamentale nella difesa dalle minacce microbiche. Come peptide antimicrobico, contribuisce alla prima linea di difesa disgregando le membrane microbiche ed esercitando effetti battericidi. La comprensione dei meccanismi che regolano l'attivazione della β-defensina 28 fornisce indicazioni sull'intricata interazione tra le vie cellulari e le risposte immunitarie.
L'attivazione della β-defensina 28 coinvolge una rete di cascate di segnalazione cellulare influenzate da vari attivatori chimici. Composti come l'acido retinoico, i tiazolidinedioni, il sulforafano, il butirrato, la genisteina, il resveratrolo, la 5-azacitidina, l'acido alfa-lipoico, la luteolina, il disolfuro di diallile, l'EGCG e la quercetina aumentano direttamente o indirettamente l'espressione della β-defensina 28. Questi attivatori agiscono attraverso diverse vie di segnalazione cellulare influenzate da vari attivatori. Questi attivatori agiscono attraverso diverse vie, tra cui i recettori dell'acido retinoico, PPARγ, Keap1-Nrf2-ARE, deacetilazione degli istoni, PI3K/Akt, Nrf2/ARE, AP-1, MAPK e NF-κB. Modulando la struttura della cromatina, l'attività dei fattori di trascrizione e le modifiche epigenetiche, queste sostanze chimiche contribuiscono all'aumento della β-defensina 28, rafforzando la risposta immunitaria innata contro gli invasori microbici. La comprensione completa di questi meccanismi di attivazione fornisce le basi per esplorare potenziali strategie per migliorare l'immunità innata e combattere le infezioni microbiche.
VEDI ANCHE...
Items 871 to 12 of 12 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|