Date published: 2025-9-9

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

β-defensin 2 Inibitori

Gli inibitori comuni della β-defensina 2 includono, ma non solo, 1α,25-diidrossivitamina D3 CAS 32222-06-3, acido retinoico, tutti i trans CAS 302-79-4, indometacina CAS 53-86-1, desametasone CAS 50-02-2 e triptolide CAS 38748-32-2.

Gli inibitori della β-defensina 2 appartengono a una classe di composti chimici specificamente progettati per colpire e inibire l'attività del peptide antimicrobico β-defensina 2. La β-defensina 2 è un membro della famiglia dei peptidi della defensina, che sono piccole molecole cationiche con potenti proprietà antimicrobiche. Questi peptidi svolgono un ruolo cruciale nella risposta immunitaria innata, difendendo da agenti patogeni microbici, tra cui batteri, virus e funghi. L'inibizione dell'attività della β-defensina 2 può avere potenziali implicazioni nella comprensione della regolazione delle risposte immunitarie e delle infezioni microbiche. Strutturalmente, gli inibitori della β-defensina 2 comprendono una gamma diversificata di impalcature chimiche, in quanto sono stati studiati per interagire con siti specifici all'interno del peptide o delle sue vie di segnalazione cellulare. Mirando specificamente alla β-defensina 2, questi inibitori mirano a interrompere le funzioni antimicrobiche e le attività immuno-modulatorie del peptide.

La scoperta e lo sviluppo di inibitori della β-defensina 2 sono stati guidati dalla necessità di studiare la complessa interazione tra peptidi antimicrobici e sistema immunitario. Inibendo selettivamente la β-defensina 2, i ricercatori possono comprendere gli intricati meccanismi coinvolti nella difesa dell'ospite e nell'evasione microbica. Inoltre, questi inibitori fungono da strumenti preziosi per la ricerca di base, consentendo agli scienziati di esplorare i ruoli della β-defensina 2 in vari modelli di infezione e sistemi cellulari. Come componente del sistema immunitario innato, la β-defensina 2 contribuisce alla prima linea di difesa contro gli agenti patogeni invasori. Inibendo la sua attività, i ricercatori possono studiare come i patogeni microbici possano contrastare le difese immunitarie dell'ospite. Inoltre, gli inibitori della β-defensina 2 sono stati utilizzati per studiare le funzioni più ampie dei peptidi antimicrobici al di là dell'uccisione diretta dei patogeni. Le prove emergenti suggeriscono che questi peptidi svolgono anche un ruolo nel reclutamento delle cellule immunitarie, nella guarigione delle ferite e nella modulazione dell'infiammazione. È essenziale continuare a studiare questi inibitori per chiarire completamente le complesse interazioni tra peptidi antimicrobici, sistema immunitario e patogeni microbici.

VEDI ANCHE...

Items 431 to 12 of 12 total

Schermo:

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione