VEDI ANCHE...
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Actinonin | 13434-13-4 | sc-201289 sc-201289B | 5 mg 10 mg | $160.00 $319.00 | 3 | |
L'actinonina è un potente inibitore delle aminopeptidasi, caratterizzato dalla capacità di formare complessi stabili con il sito attivo dell'enzima. Questa interazione altera la conformazione dell'enzima, influenzando significativamente l'accessibilità al substrato e la velocità di reazione. I motivi strutturali unici del composto facilitano il legame a idrogeno e le interazioni idrofobiche specifiche, aumentando la sua affinità di legame. Di conseguenza, l'actinonina modula efficacemente l'attività enzimatica, fornendo indicazioni sulle vie del metabolismo degli aminoacidi. | ||||||
CHR 2797 | 238750-77-1 | sc-285285 sc-285285A | 1 mg 10 mg | $119.00 $255.00 | ||
CHR 2797 presenta una notevole selettività come inibitore di aminopeptidasi, caratterizzata dalla capacità unica di interrompere le interazioni enzima-substrato attraverso un'inibizione competitiva. Le sue caratteristiche strutturali promuovono specifiche interazioni elettrostatiche che stabilizzano lo stato di transizione dell'enzima. Questo composto influenza la cinetica di reazione alterando l'energia di attivazione richiesta per la scissione del substrato, fornendo così una comprensione sfumata delle vie proteolitiche e della regolazione enzimatica. | ||||||
Ebelactone A | 76808-16-7 | sc-203035 | 1 mg | $98.00 | ||
L'ebelactone A funziona come una potente aminopeptidasi e presenta un meccanismo d'azione distintivo grazie alla sua capacità di modulare l'attività enzimatica attraverso siti allosterici. La sua stereochimica unica facilita interazioni di legame specifiche che aumentano l'affinità con il substrato, portando a un'alterazione dell'efficienza catalitica. L'influenza del composto sulle dinamiche conformazionali dell'enzima fornisce indicazioni sulla regolazione proteolitica, rivelando intricati percorsi di elaborazione degli aminoacidi e di controllo metabolico. | ||||||
Bestatin Methyl Ester | 65322-89-6 | sc-221350 | 5 mg | $214.00 | 2 | |
Bestatin Methyl Ester agisce come inibitore selettivo delle aminopeptidasi, caratterizzato dalla capacità di formare complessi stabili con il sito attivo dell'enzima. Questa interazione interrompe l'accesso al substrato, modulando efficacemente l'attività enzimatica. Le sue caratteristiche strutturali uniche promuovono specifici legami idrogeno e interazioni idrofobiche, influenzando la cinetica di reazione. Il ruolo del composto nell'alterare la stabilità e la dinamica degli enzimi offre una comprensione più approfondita dei meccanismi proteolitici e del metabolismo degli aminoacidi. | ||||||
L-Glutamic acid γ-(7-amido-4-methylcoumarin) | 72669-53-5 | sc-281542 sc-281542A | 50 mg 100 mg | $154.00 $217.00 | ||
L'acido L-glutammico γ-(7-amido-4-metilcumarina) funge da potente substrato per le aminopeptidasi, mostrando una fluorescenza distintiva al momento della scissione enzimatica. Questa proprietà consente di monitorare in tempo reale l'attività enzimatica. Il design strutturale del composto facilita interazioni specifiche con il sito attivo dell'enzima, migliorando l'affinità con il substrato e influenzando l'efficienza catalitica. La sua esclusiva frazione cumarinica contribuisce alla modulazione delle vie di reazione, fornendo indicazioni sulla cinetica enzimatica e sulla specificità dei substrati. | ||||||
Epiamastatin hydrochloride | 100992-59-4 | sc-214965 | 5 mg | $1764.00 | ||
L'epiamastatina cloridrato agisce come inibitore selettivo delle aminopeptidasi, caratterizzato dalla capacità di formare complessi stabili con il sito attivo dell'enzima. Questa interazione altera la conformazione dell'enzima, modulando efficacemente la sua attività catalitica. Le caratteristiche strutturali uniche del composto favoriscono un legame specifico, influenzando la velocità di reazione e il turnover del substrato. Il suo profilo cinetico distinto consente studi dettagliati dei meccanismi enzimatici e delle vie di regolazione, migliorando la nostra comprensione dei processi proteolitici. | ||||||