Gli inibitori chimici di AKR1B8 agiscono attraverso diverse modalità d'azione per ostacolare la funzione catalitica dell'enzima. Il tolrestat, ad esempio, ottiene l'inibizione legandosi direttamente al sito attivo di AKR1B8, ostacolando così la capacità dell'enzima di facilitare la riduzione di aldeidi e chetoni. Questo legame diretto si traduce in una diminuzione della produzione di sorbitolo intracellulare, che di solito viene generato da AKR1B8. Analogamente, Sorbinil e Alrestatin si legano in modo competitivo al sito attivo di AKR1B8, impedendo all'enzima di convertire il glucosio in sorbitolo. Questa inibizione competitiva è un metodo comune attraverso il quale questi inibitori impediscono all'enzima di catalizzare la sua reazione naturale all'interno della via dei polioli.
Altri inibitori, come l'Epalrestat, formano un legame covalente con il residuo catalitico del sito attivo, rendendo l'inibizione irreversibile e impedendo di fatto all'enzima di svolgere la sua funzione primaria di riduzione del glucosio. Anche Fidarestat, Zopolrestat, Ranirestat, Minalrestat, Lidorestat e Imirestat inibiscono l'AKR1B8 legandosi al sito attivo dell'aldoso reduttasi; ognuno di essi blocca il meccanismo catalitico in modo diverso, ma tutti in definitiva impediscono all'enzima di svolgere la sua reazione di riduzione. La fenetilbiguanide agisce in modo simile, legandosi al sito attivo. L'ossifedrina, invece, si basa sul suo metabolita, che è un inibitore dell'aldoso reduttasi, per inibire AKR1B8. Questo metabolita interagisce con il sito attivo dell'enzima, inibendo anche la conversione del glucosio in sorbitolo. Ogni inibitore, nonostante le leggere variazioni nella sua interazione con AKR1B8, condivide l'obiettivo comune di interrompere la via dei polioli impedendo l'attività enzimatica di AKR1B8.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Epalrestat | 82159-09-9 | sc-218319 | 10 mg | $200.00 | 2 | |
L'epalrestat inibisce AKR1B8 formando un legame covalente con il sito attivo dell'enzima, in particolare con il residuo catalitico. Questa inibizione irreversibile impedisce ad AKR1B8 di catalizzare la riduzione del glucosio a sorbitolo, la sua funzione principale nel percorso dei polioli. | ||||||
T 0901317 | 293754-55-9 | sc-202824 sc-202824A | 10 mg 50 mg | $87.00 $220.00 | 5 | |
Ranirestat funge da potente inibitore di AKR1B8, legandosi al sito attivo dell'enzima aldoso reduttasi e impedendo la riduzione del glucosio a sorbitolo. Questa inibizione specifica influisce direttamente sul ruolo dell'enzima nel percorso dei polioli. | ||||||
Phenformin Hydrochloride | 834-28-6 | sc-219590 | 10 g | $117.00 | 4 | |
La fenetilbiguanide può inibire AKR1B8 legandosi al sito attivo dell'enzima, in modo simile ad altri inibitori dell'aldoso reduttasi, impedendo così la riduzione del glucosio a sorbitolo nel percorso del poliolo e inibendo direttamente l'attività dell'enzima. |