Date published: 2025-12-19

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AChRγ Inibitori

I comuni inibitori dell'AChRγ includono, ma non sono limitati a, Ritanserin CAS 87051-43-2, Sazetidine A diidrocloruro CAS 820231-95-6, α-Bungarotoxin CAS 11032-79-4 e TC 2559 difumarate CAS 212332-35-9.

Gli inibitori dell'AChRγ appartengono a una classe chimica distintiva che ha come bersaglio specifico il recettore AChRγ, un componente molecolare importante all'interno dell'intricata rete dei sistemi di comunicazione cellulare. Questi inibitori sono caratterizzati dalla capacità di modulare l'attività di AChRγ, una proteina transmembrana nota per il suo ruolo centrale in vari processi fisiologici. Strutturalmente, gli inibitori dell'AChRγ presentano una disposizione distinta di gruppi funzionali e società chimiche che facilitano la loro interazione con il sito di legame del recettore. Il recettore AChRγ, localizzato principalmente sulla membrana cellulare di alcuni tipi di cellule, è coinvolto nella mediazione della trasmissione di segnali chimici, in particolare del neurotrasmettitore acetilcolina. Gli inibitori dell'AChRγ agiscono legandosi selettivamente al sito attivo del recettore, interrompendo la normale cascata di segnali. Questa interferenza può portare a effetti a valle sulle vie intracellulari, alterando le risposte cellulari e potenzialmente influenzando funzioni fisiologiche più ampie.

La progettazione e la sintesi di inibitori dell'AChRγ richiedono una profonda comprensione sia della struttura del recettore sia degli intricati meccanismi delle interazioni recettore-ligando. I ricercatori impiegano tecniche sofisticate di chimica medicinale e modellazione molecolare per perfezionare la struttura chimica di questi inibitori, con l'obiettivo di migliorarne l'affinità di legame e la selettività per il recettore AChRγ. Gli studi in vitro e in vivo forniscono preziose indicazioni sul potenziale inibitorio di questi composti, facendo luce sui loro meccanismi d'azione e sul potenziale impatto sui processi cellulari. Grazie al bersaglio specifico del recettore AChRγ, gli inibitori di questa classe sono promettenti per scoprire nuove intuizioni sul funzionamento fondamentale delle vie di comunicazione cellulare. I ricercatori stanno studiando attivamente le implicazioni farmacologiche degli inibitori dell'AChRγ e il loro potenziale contributo a varie condizioni fisiologiche e patologiche. Svelando le intricate interazioni tra gli inibitori di AChRγ e il recettore, gli scienziati mirano ad ampliare la nostra comprensione della segnalazione molecolare e ad aprire nuove strade per lo sviluppo di approcci innovativi nel campo della biologia cellulare e non solo.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Ritanserin

87051-43-2sc-203681
sc-203681A
10 mg
50 mg
$87.00
$306.00
2
(1)

La ritanserina è un antagonista dei recettori della serotonina che è stato trovato in grado di inibire i recettori contenenti la subunità AChRγ. È stato inizialmente sviluppato come antipsicotico e antidepressivo.

Sazetidine A dihydrochloride

820231-95-6sc-203256
1 mg
$186.00
(0)

La sazetidina-A è un composto sintetico che agisce come agonista parziale dei recettori nicotinici, compresi quelli contenenti la subunità AChRγ.

α-Bungarotoxin

11032-79-4sc-202897
1 mg
$344.00
5
(1)

Sebbene l'α-bungarotossina sia nota per la sua attività sui recettori nicotinici di tipo muscolare, può interagire anche con i recettori nicotinici neuronali contenenti la subunità AChRγ.

TC 2559 difumarate

212332-35-9sc-203707
sc-203707A
10 mg
50 mg
$185.00
$781.00
(0)

Il TC-2559 è un altro composto sintetico con attività agonista sui recettori nicotinici, compresi quelli contenenti la subunità AChRγ. È stato studiato per i potenziali effetti di miglioramento cognitivo.