Gli inibitori chimici dell'enzima di conversione dell'angiotensina I 3 (ACE3) agiscono attraverso una varietà di meccanismi, che convergono tutti verso il risultato comune di inibire la capacità dell'enzima di convertire l'angiotensina I nel potente vasocostrittore angiotensina II. Questi inibitori, come il captopril, l'enalapril e il lisinopril, ottengono questo risultato legandosi in modo competitivo al sito attivo dell'enzima. Questo sito, che normalmente ospita l'angiotensina I, viene occupato da questi inibitori, bloccando così l'accesso al substrato e impedendone la conversione. Il captopril, ad esempio, si lega direttamente al sito attivo, offrendo un'inibizione immediata. L'enalapril, invece, funge da prodrug che si metabolizza in enalaprilato prima di esercitare i suoi effetti inibitori. Analogamente, il lisinopril compete con l'angiotensina I, riducendo efficacemente la produzione di angiotensina II e i suoi effetti vasocostrittivi.
Anche altri inibitori, come Ramipril, Quinapril e Fosinopril, inibiscono l'ACE3 legandosi al sito attivo dell'enzima contenente zinco. Per esempio, il Ramipril viene metabolizzato in ramiprilato che inibisce l'ACE3, mentre il Quinapril e il Fosinopril si legano in modo reversibile all'enzima per esercitare la loro azione inibitoria. Inoltre, inibitori come il perindopril, il trandolapril e il benazepril vengono metabolizzati nelle loro forme attive (rispettivamente perindoprilat, trandolaprilat e benazeprilat) e inibiscono l'ACE3 legandosi in modo competitivo al sito attivo dell'enzima. Questo legame competitivo fa sì che l'angiotensina I non possa essere convertita in angiotensina II, inibendo così la funzione dell'enzima. Infine, Moexipril, Spirapril e Imidapril, dopo essere stati convertiti nei loro metaboliti attivi (moexiprilat, spiraprilat e imidaprilat), si legano al sito attivo dell'ACE3, impedendo la produzione di angiotensina II e inibendo di conseguenza l'attività dell'enzima. Ciascuna di queste sostanze garantisce l'inibizione della funzione dell'ACE3, che si concentra sul blocco della produzione di angiotensina II, un regolatore chiave della vasocostrizione.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Captopril | 62571-86-2 | sc-200566 sc-200566A | 1 g 5 g | $48.00 $89.00 | 21 | |
Il captopril inibisce l'enzima di conversione dell'angiotensina I 3 (ACE3) legandosi al suo sito attivo, impedendo così la conversione dell'angiotensina I in angiotensina II, un potente vasocostrittore. | ||||||
Ramipril | 87333-19-5 | sc-205833 sc-205833A sc-205833B sc-205833C sc-205833D | 500 mg 1 g 2 g 5 g 10 g | $175.00 $240.00 $357.00 $719.00 $1229.00 | 1 | |
Il ramipril, nella sua forma attiva ramiprilat, inibisce l'ACE3 legandosi al suo sito attivo, diminuendo efficacemente la conversione dell'angiotensina I in angiotensina II. | ||||||
Quinapril Hydrochloride | 82586-55-8 | sc-205829 sc-205829A | 100 mg 500 mg | $150.00 $450.00 | ||
Il quinapril inibisce l'ACE3 legandosi reversibilmente al sito attivo dell'enzima, impedendo la formazione di angiotensina II e i suoi conseguenti effetti di innalzamento della pressione sanguigna. | ||||||
Perindopril | 82834-16-0 | sc-205799 sc-205799A sc-205799B | 100 mg 250 mg 1 g | $128.00 $255.00 $683.00 | 1 | |
Il perindopril agisce come inibitore dell'ACE3 mediante inibizione competitiva del sito attivo dell'enzima, riducendo così la produzione di angiotensina II. | ||||||