Gli ACE-inibitori, o inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina, costituiscono una classe distinta di composti chimici che interagiscono con l'enzima di conversione dell'angiotensina all'interno del sistema renina-angiotensina-aldosterone (RAAS). Questo enzima è parte integrante della regolazione della pressione sanguigna e dell'equilibrio dei fluidi. Gli ACE-inibitori svolgono un ruolo fondamentale nel modulare la conversione dell'angiotensina I in angiotensina II, un potente vasocostrittore e stimolatore della secrezione di aldosterone. Mirando all'enzima ACE, questi inibitori influenzano gli effetti a valle del RAAS, che comprendono il controllo della costrizione dei vasi sanguigni e della ritenzione di liquidi.
La funzione degli ACE inibitori comporta la loro meticolosa interazione con il sito attivo dell'enzima ACE, ostacolando la sua capacità di convertire l'angiotensina I in angiotensina II. Questo, a sua volta, porta alla vasodilatazione e alla riduzione del rilascio di aldosterone. Gli effetti farmacologici degli ACE-inibitori si basano sul loro ruolo di attenuare la costrizione dei vasi sanguigni e di promuovere l'escrezione di sodio e acqua dall'organismo. Questa classe di inibitori ha suscitato grande attenzione per la sua capacità di influire sulla salute cardiovascolare e sulla regolazione della pressione sanguigna. Grazie al loro meccanismo d'azione, gli ACE inibitori contribuiscono a una più ampia comprensione dell'intricata interazione tra le vie di segnalazione ormonale che regolano la pressione sanguigna, l'equilibrio dei fluidi e la funzione cardiovascolare complessiva.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Moexiprilat-d5 | 1356840-08-8 | sc-218867 | 1 mg | $490.00 | ||
Il moexiprilat-d5 agisce come inibitore dell'ACE, impegnandosi in specifiche interazioni di legame a idrogeno con il sito attivo dell'enzima, che altera la conformazione dell'enzima e ne riduce l'efficienza catalitica. La sua struttura deuterata fornisce un'etichettatura isotopica unica, consentendo una migliore tracciabilità negli studi cinetici. Il composto presenta caratteristiche di solvatazione distinte, che ne influenzano la reattività e l'interazione con altre biomolecole, incidendo così sulla sua stabilità complessiva e sul suo comportamento in vari ambienti. | ||||||
Perindopril t-Butylamine Salt | 107133-36-8 | sc-208159 | 10 mg | $56.00 | ||
Il Perindopril sale di t-butilammina funziona come ACE inibitore grazie alla sua capacità di formare forti interazioni ioniche con il sito attivo dell'enzima, determinando una significativa alterazione della dinamica enzimatica. La sua esclusiva frazione t-butilammina aumenta la lipofilia, facilitando la permeabilità di membrana e influenzando la distribuzione nei sistemi biologici. Le proprietà steriche distinte del composto influenzano anche la sua cinetica di legame, consentendo una modulazione sfumata dell'attività enzimatica in vari percorsi biochimici. | ||||||
Temocapril Hydrochloride | 110221-44-8 | sc-204908 sc-204908A | 10 mg 25 mg | $113.00 $200.00 | ||
Il temocapril cloridrato agisce come inibitore dell'ACE, creando un legame idrogeno specifico con il sito attivo dell'enzima, che stabilizza il complesso enzima-substrato e altera l'efficienza catalitica. Le sue caratteristiche strutturali uniche promuovono una conformazione favorevole al legame, aumentando la selettività. Le caratteristiche idrofile del composto influenzano la solubilità e la distribuzione, mentre il suo profilo cinetico consente una modulazione graduale dell'attività enzimatica, con un impatto su vari processi fisiologici. | ||||||
Temocaprilat | 110221-53-9 | sc-220201 | 1 mg | $301.00 | ||
Temocaprilat funziona come ACE inibitore grazie alla sua capacità di formare forti interazioni ioniche con il sito attivo dell'enzima, interrompendo efficacemente la conversione dell'angiotensina I in angiotensina II. La sua particolare stereochimica consente un orientamento spaziale ottimale, migliorando l'affinità di legame. I gruppi funzionali polari del composto contribuiscono alla sua dinamica di solvatazione, influenzando la sua reattività e l'interazione con altre biomolecole, mentre il suo comportamento cinetico supporta un effetto inibitorio prolungato sull'attività enzimatica. | ||||||
Ramipril-d3 | 87333-19-5 (unlabeled) | sc-219940 | 1 mg | $360.00 | ||
Il Ramipril-d3 agisce come inibitore dell'ACE legandosi selettivamente al sito attivo dell'enzima, utilizzando le sue interazioni idrofobiche uniche per stabilizzare il complesso enzima-substrato. La marcatura isotopica del composto ne migliora la rintracciabilità negli studi metabolici, fornendo approfondimenti sui percorsi enzimatici. La sua spiccata flessibilità conformazionale consente aggiustamenti dinamici durante il legame, influenzando la cinetica di reazione e promuovendo un effetto inibitorio prolungato sulla conversione dell'angiotensina. | ||||||
Ramiprilat-d3 | 1356933-70-4 | sc-219945 sc-219945A | 1 mg 10 mg | $440.00 $3000.00 | ||
Il Ramiprilat-d3 funziona come ACE inibitore grazie alle sue interazioni specifiche con il sito attivo dell'enzima, dove forma legami a idrogeno che aumentano l'affinità di legame. La presenza di isotopi di deuterio altera le frequenze vibrazionali della molecola, consentendo studi cinetici precisi. La sua configurazione sterica unica facilita un blocco più efficace dell'accesso al substrato, modulando così l'attività enzimatica e influenzando le vie di segnalazione a valle. | ||||||
Ramiprilat-d5 Acyl-β-D-glucuronide | sc-219947 | 1 mg | $4500.00 | |||
Il Ramiprilat-d5 Acil-β-D-glucuronide presenta un comportamento molecolare distintivo come ACE-inibitore, caratterizzato dal suo schema di acilazione che influenza la solubilità e la reattività. L'incorporazione di isotopi di deuterio modifica la distribuzione elettronica, influenzando la velocità di idrolisi e la stabilità in vari ambienti. Le sue dinamiche conformazionali uniche consentono interazioni selettive con i residui enzimatici, alterando potenzialmente il paesaggio conformazionale dell'enzima e l'efficienza catalitica. | ||||||
Cilazaprilat | 90139-06-3 | sc-207436 | 5 mg | $315.00 | ||
Il cilazaprilat, in quanto ACE inibitore, presenta interazioni molecolari uniche grazie alla sua specifica affinità di legame con il sito attivo dell'enzima di conversione dell'angiotensina. La sua conformazione strutturale facilita il legame a idrogeno e le interazioni idrofobiche, aumentando la sua potenza inibitoria. Il profilo cinetico del composto rivela un rapido inizio d'azione, influenzato dalla sua capacità di stabilizzare i complessi enzima-substrato, modulando così l'attività enzimatica e influenzando le vie di segnalazione a valle. | ||||||
(2R,3′S) Benazepril tert-Butyl Ester d5 | 1356841-36-5 | sc-214093 | 1 mg | $300.00 | ||
Il (2R,3'S) Benazepril tert-Butyl Ester d5 presenta caratteristiche distintive come ACE inibitore, principalmente grazie alla sua interazione selettiva con il sito catalitico dell'enzima. La presenza di deuterio ne aumenta la stabilità e altera la cinetica di reazione, determinando un'emivita prolungata. La sua configurazione sterica unica favorisce un efficace riconoscimento molecolare, consentendo una precisa modulazione dell'attività enzimatica e influenzando la dinamica della produzione di angiotensina II. | ||||||
Benazepril tert-Butyl Ester d5 | 1356010-96-2 | sc-217707 | 1 mg | $300.00 | ||
Il Benazepril tert-Butyl Ester d5 presenta proprietà uniche come ACE inibitore, caratterizzate dalla sua struttura deuterata che influenza gli effetti isotopici sulle interazioni enzimatiche. Questa modifica aumenta l'affinità di legame e altera la dinamica conformazionale dell'enzima, facilitando un percorso di inibizione più efficiente. La parte estere tert-butilica contribuisce alle interazioni idrofobiche, ottimizzando la solubilità e la stabilità del composto in vari ambienti, influenzando così la sua reattività e le prestazioni complessive nei saggi biochimici. |