Date published: 2025-12-19

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ABCF2 Inibitori

Gli inibitori comuni di ABCF2 includono, ma non solo, l'Ixazomib CAS 1072833-77-2 e l'MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] CAS 133407-82-6.

La categoria degli inibitori di ABCF2 comprende una gamma diversificata di composti chimici che sono stati sintetizzati per interagire con la proteina ABCF2, con l'obiettivo primario di perturbarne la funzione biologica. ABCF2, membro della famiglia dei trasportatori ATP-binding cassette (ABC), svolge un ruolo critico nel mediare la traslocazione di varie molecole attraverso le membrane cellulari. Queste molecole possono includere lipidi, peptidi e altri substrati vitali per l'omeostasi e la funzione cellulare. Gli inibitori di ABCF2 sono progettati per legarsi specificamente a determinati siti della proteina, modulandone l'attività e influenzando la sua partecipazione ai processi di trasporto cellulare. Il meccanismo d'azione di questi inibitori varia, ma spesso coinvolge i domini di legame nucleotidico (NBD) di ABCF2, responsabili del legame e dell'idrolisi dell'ATP.

Interferendo con il legame dell'ATP, questi inibitori possono interrompere la fornitura di energia necessaria per il trasporto mediato da ABCF2, con conseguente blocco del movimento dei substrati. Inoltre, alcuni inibitori possono interagire con le regioni responsabili del riconoscimento e del legame del substrato, impedendo così il trasporto efficace di molecole specifiche. Strutturalmente, gli inibitori di ABCF2 possono appartenere a diverse classi chimiche, tra cui piccole molecole organiche o composti sintetici. La loro progettazione richiede una comprensione completa della struttura tridimensionale di ABCF2, dei siti attivi e dei cambiamenti conformazionali durante il suo ciclo di trasporto. I chimici medicinali utilizzano la modellazione computazionale, gli studi di relazione struttura-attività (SAR) e i saggi biochimici per sviluppare e ottimizzare gli inibitori con una migliore affinità e selettività per ABCF2. L'esplorazione degli inibitori di ABCF2 va oltre il tradizionale sviluppo di farmaci, poiché spesso servono come strumenti preziosi per decifrare i ruoli di ABCF2 nei processi cellulari. Questi inibitori sono fondamentali per chiarire le complessità del riconoscimento del substrato, dell'attività dell'ATPasi e della cinetica di trasporto.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Ixazomib

1072833-77-2sc-489103
sc-489103A
10 mg
50 mg
$311.00
$719.00
(0)

Inibitore orale del proteasoma che interferisce con l'attività simile alla chimotripsina, inibendo la degradazione delle proteine.

MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO]

133407-82-6sc-201270
sc-201270A
sc-201270B
5 mg
25 mg
100 mg
$56.00
$260.00
$980.00
163
(3)

Inibitore reversibile del proteasoma che blocca l'attività della chimotripsina-simile, con conseguente accumulo di proteine ubiquitinate.