Gli inibitori di UCH-L3 rappresentano una classe di composti chimici specificamente progettati per inibire l'attività dell'enzima ubiquitina idrolasi C-terminale L3 (UCH-L3), un membro della famiglia degli enzimi deubiquitinanti (DUB). L'UCH-L3 è parte integrante della regolazione delle vie ubiquitina-proteasoma, fondamentali per il mantenimento dell'omeostasi proteica nelle cellule. Questo enzima taglia selettivamente l'ubiquitina dalle proteine precursori e dai substrati modificati post-traslazionalmente, svolgendo un ruolo fondamentale in vari processi cellulari, tra cui la degradazione delle proteine, la segnalazione e la modulazione delle interazioni proteina-proteina. Inibendo UCH-L3, questi composti possono modulare il paesaggio dell'ubiquitina all'interno di una cellula, influenzando così il turnover e la stabilità di specifici substrati proteici. Questa modulazione può portare ad alterazioni significative nei percorsi cellulari, influenzando processi come la regolazione del ciclo cellulare, l'espressione genica e la risposta allo stress cellulare.
La progettazione e la sintesi di inibitori di UCH-L3 spesso implicano una profonda comprensione della struttura dell'enzima, in particolare del suo sito attivo e dei domini di riconoscimento del substrato. Questi inibitori si legano tipicamente al sito attivo di UCH-L3, bloccandone l'attività enzimatica sia attraverso un'inibizione competitiva, in cui l'inibitore assomiglia al substrato naturale dell'enzima, sia attraverso un legame irreversibile, che porta all'inattivazione permanente dell'enzima. Gli studi strutturali, tra cui la cristallografia a raggi X e le simulazioni di docking molecolare, sono spesso utilizzati per ottimizzare l'affinità di legame e la specificità di questi inibitori. Inoltre, le modifiche chimiche e gli studi di relazione struttura-attività (SAR) sono cruciali per migliorare la potenza, la selettività e la stabilità degli inibitori di UCH-L3. Questi composti sono strumenti preziosi per sondare le funzioni biologiche di UCH-L3 e del più ampio sistema ubiquitina-proteasoma, offrendo approfondimenti sulle complesse reti di regolazione che governano l'omeostasi cellulare.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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UCH-L3 Inibitore | 30675-13-9 | sc-204370 | 10 mg | $153.00 | 1 | |
UCH-L3 Inhibitor colpisce selettivamente UCH-L3, dimostrando un meccanismo d'azione unico grazie alla sua capacità di formare complessi stabili con l'enzima. Questa interazione modifica la geometria del sito attivo dell'enzima, determinando un'alterazione del riconoscimento del substrato e una riduzione del turnover catalitico. Le caratteristiche strutturali del composto promuovono specifici legami idrogeno e interazioni idrofobiche, che influenzano significativamente la sua cinetica di legame e la modulazione dei processi legati all'ubiquitina. | ||||||