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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Sodium Orthovanadate | 13721-39-6 | sc-3540 sc-3540B sc-3540A | 5 g 10 g 50 g | $45.00 $56.00 $183.00 | 142 | |
L'ortovanadato di sodio agisce come potente inibitore delle fosfatasi, imitando lo stato di transizione dei gruppi fosfato. La sua capacità unica di formare complessi stabili con gli ioni metallici ne aumenta l'interazione con i siti attivi degli enzimi, bloccando efficacemente la de-fosforilazione. Questo composto influenza la segnalazione cellulare alterando gli stati di fosforilazione e influenzando diverse vie metaboliche. Le sue proprietà cinetiche consentono una precisa modulazione dell'attività enzimatica, rendendolo un reagente fondamentale nella ricerca biochimica. | ||||||
NSC 87877 | 56990-57-9 | sc-204139 | 50 mg | $134.00 | 12 | |
L'NSC 87877 è un inibitore selettivo delle fosfatasi, caratterizzato dalla capacità di instaurare interazioni specifiche di legame a idrogeno con residui aminoacidici chiave nei siti attivi degli enzimi. Questo composto interrompe il normale ciclo catalitico delle fosfatasi, determinando un'alterazione della cinetica di reazione e la modulazione delle vie di segnalazione cellulare. Le sue caratteristiche strutturali uniche facilitano la stabilizzazione dei complessi enzima-substrato, fornendo indicazioni sulla regolazione e la funzione delle fosfatasi. | ||||||
Alexidine dihydrochloride | 1715-30-6 | sc-210775A sc-210775 | 100 mg 1 g | $114.00 $455.00 | 7 | |
L'alessidina cloridrato presenta proprietà uniche come inibitore della fosfatasi, soprattutto grazie alla sua capacità di formare forti interazioni elettrostatiche con i residui carichi nel sito attivo dell'enzima. Questo composto altera la dinamica conformazionale delle fosfatasi, influenzando l'affinità con il substrato e l'efficienza catalitica. La sua architettura molecolare distinta consente un legame selettivo, influenzando le cascate di segnalazione a valle e fornendo una comprensione più approfondita dei meccanismi delle fosfatasi. | ||||||
Benzylphosphonic Acid | 6881-57-8 | sc-200588 sc-200588A | 100 mg 500 mg | $30.00 $50.00 | ||
L'acido benzilfosfonico funziona come un potente modulatore della fosfatasi, caratterizzato dalla capacità di impegnarsi in specifici legami idrogeno e interazioni idrofobiche con i siti attivi degli enzimi. Questo composto può stabilizzare gli stati di transizione durante le reazioni enzimatiche, influenzando così la cinetica di reazione e i tassi di turnover dei substrati. Le sue caratteristiche strutturali uniche facilitano l'inibizione selettiva, consentendo un'esplorazione sfumata delle vie di regolazione delle fosfatasi e delle loro implicazioni biologiche. | ||||||
Suramin sodium | 129-46-4 | sc-507209 sc-507209F sc-507209A sc-507209B sc-507209C sc-507209D sc-507209E | 50 mg 100 mg 250 mg 1 g 10 g 25 g 50 g | $149.00 $210.00 $714.00 $2550.00 $10750.00 $21410.00 $40290.00 | 5 | |
La suramina sodica agisce come inibitore poliedrico della fosfatasi, mostrando interazioni uniche con gli ioni metallici nei siti attivi degli enzimi. La sua struttura policiclica di grandi dimensioni consente ampie interazioni π-π stacking ed elettrostatiche, influenzando la conformazione e l'attività dell'enzima. Questo composto può alterare le dinamiche di legame e rilascio del substrato, influenzando l'efficienza catalitica complessiva. Inoltre, la sua capacità di formare complessi stabili con le fosfatasi apre la strada allo studio della regolazione enzimatica e delle vie di segnalazione. | ||||||
Bakuchiol | 10309-37-2 | sc-202075 | 1 mg | $45.00 | 1 | |
Il bakuchiolo funziona come modulatore della fosfatasi, impegnandosi in interazioni specifiche con i residui aminoacidici nel sito attivo dell'enzima. La sua struttura unica facilita il legame a idrogeno e le interazioni idrofobiche, che possono stabilizzare le conformazioni dell'enzima. Questo composto influenza la cinetica delle reazioni di de-fosforilazione, alterando potenzialmente la specificità del substrato e i tassi di turnover. Inoltre, la capacità del bakuchiolo di interrompere i complessi fosfatasi-substrato fornisce indicazioni sui meccanismi di regolazione delle reti di segnalazione cellulare. | ||||||
Calpeptin | 117591-20-5 | sc-202516 sc-202516A | 10 mg 50 mg | $119.00 $447.00 | 28 | |
La calpeptina agisce come inibitore selettivo delle fosfatasi, in particolare delle proteasi cisteiniche. La sua struttura molecolare unica consente un legame specifico con il sito attivo, interrompendo la funzione catalitica dell'enzima. Questa interazione altera la dinamica del riconoscimento e dell'elaborazione del substrato, influenzando la cinetica complessiva della reazione. Inoltre, la capacità di Calpeptin di modulare le interazioni proteiche evidenzia il suo ruolo nelle vie di segnalazione cellulare, fornendo una comprensione più approfondita della regolazione delle fosfatasi. | ||||||
TCS 401 | 243966-09-8 | sc-204327 | 10 mg | $252.00 | 3 | |
TCS 401 è un potente modulatore della fosfatasi che presenta un'affinità di legame unica per specifiche isoforme di fosfatasi. La sua conformazione strutturale facilita interazioni molecolari distinte, aumentando la selettività nell'inibizione dell'enzima. Il TCS 401 influenza la cinetica di reazione stabilizzando gli stati di transizione e alterando così i tassi di turnover dei substrati. Inoltre, la sua capacità di interrompere le interazioni proteina-proteina sottolinea la sua importanza nelle reti di segnalazione cellulare, rivelando intricati meccanismi di regolazione dell'attività delle fosfatasi. | ||||||
BML-267 | sc-205605 sc-205605A | 10 mg 50 mg | $120.00 $497.00 | |||
BML-267 è un inibitore selettivo delle fosfatasi caratterizzato da un'interazione unica con il sito attivo degli enzimi bersaglio. La sua distinta architettura molecolare consente una precisa modulazione dell'attività della fosfatasi, influenzando le vie di segnalazione a valle. Il composto mostra una notevole capacità di alterare la cinetica enzimatica, aumentando l'affinità con il substrato e modificando l'efficienza catalitica. Inoltre, il ruolo di BML-267 nell'interrompere interazioni proteiche specifiche evidenzia il suo potenziale per svelare complesse reti di regolazione nei processi cellulari. | ||||||
Alexidine-d10 Dihydrochloride | 1246818-47-2 | sc-217597 sc-217597D sc-217597A sc-217597B sc-217597C | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 100 mg | $240.00 $1120.00 $2290.00 $5600.00 $13400.00 | ||
L'alessidina-d10 dicloruro è un potente modulatore delle fosfatasi, che si distingue per la sua capacità di formare complessi stabili con i siti attivi degli enzimi. Questo composto presenta dinamiche di legame uniche che possono alterare in modo significativo gli stati conformazionali delle fosfatasi, portando a cambiamenti nei loro profili catalitici. La sua marcatura isotopica migliora la tracciabilità nei saggi biochimici, fornendo approfondimenti sui meccanismi di reazione e sulle interazioni enzima-substrato. Le proprietà fisico-chimiche distinte del composto ne facilitano il ruolo nella regolazione fine delle cascate di segnalazione cellulare. |