Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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TPEN | 16858-02-9 | sc-200131 | 100 mg | $127.00 | 10 | |
TPEN è un agente chelante che presenta un'elevata selettività per gli ioni magnesio, formando complessi stabili grazie alla sua esclusiva chimica di coordinazione. La sua struttura consente interazioni specifiche con gli ioni metallici, influenzando la cinetica di reazione e i percorsi in vari processi chimici. La capacità del composto di modulare la disponibilità di ioni metallici può avere un impatto significativo sulle attività enzimatiche e sulle funzioni cellulari, rendendolo un elemento chiave negli studi sull'omeostasi degli ioni metallici e sui meccanismi di trasporto. | ||||||
Calcein disodium salt | 108750-13-6 | sc-210999 sc-210999A sc-210999B | 1 g 5 g 25 g | $52.00 $97.00 $352.00 | ||
Il sale disodico di calceina è un colorante fluorescente che presenta una forte affinità per gli ioni magnesio, consentendo la formazione di complessi chelati. La sua struttura unica facilita le interazioni specifiche con gli ioni metallici, potenziando le sue proprietà luminescenti. La fluorescenza del composto è sensibile alla presenza di magnesio, consentendo il monitoraggio in tempo reale delle concentrazioni di ioni. Questo comportamento è fondamentale per comprendere le dinamiche e le interazioni degli ioni in vari ambienti biochimici. | ||||||
Mag-Indo-1 tetrapotassium salt | 132299-21-9 | sc-215276 | 1 mg | $204.00 | ||
Il sale tetrapotassico Mag-Indo-1 è un agente chelante che lega selettivamente gli ioni magnesio, formando complessi stabili che influenzano la cinetica di reazione. La sua architettura molecolare unica consente una coordinazione specifica con gli ioni metallici, migliorando la sua solubilità e stabilità in ambiente acquoso. Il composto presenta proprietà fotofisiche distinte, tra cui caratteristiche di fluorescenza alterate in seguito al legame con il magnesio, che lo rendono uno strumento prezioso per lo studio delle interazioni ioniche e delle dinamiche nei sistemi complessi. | ||||||
Ethyl 4-Oxo-4H-quinolizine-3-carboxlate | 88612-71-9 | sc-218392 | 10 mg | $320.00 | ||
L'etile 4-Oxo-4H-quinolizina-3-carbossilato agisce come un ligando versatile, mostrando una capacità unica di coordinarsi con gli ioni magnesio attraverso i suoi atomi di azoto e ossigeno ricchi di elettroni. Questa interazione facilita la formazione di complessi dinamici che possono modulare i percorsi di reazione e migliorare l'efficienza catalitica. La struttura planare del composto contribuisce alle sue efficaci interazioni π-π stacking, influenzando la solubilità e la reattività in vari ambienti e mostrando anche intriganti proprietà elettrochimiche. | ||||||
Thiazole yellow G | 1829-00-1 | sc-215968 sc-215968A | 5 g 25 g | $20.00 $45.00 | ||
Il tiazolo giallo G mostra una notevole affinità per gli ioni magnesio, principalmente attraverso gli atomi di zolfo e azoto, che si impegnano in forti interazioni di coordinazione. Questa complessazione altera l'ambiente elettronico, migliorando le proprietà fotofisiche del composto, come la fluorescenza. La struttura rigida dell'anello tiazolico promuove efficaci interazioni di impilamento, influenzando la solubilità e la reattività del composto. Inoltre, la particolare distribuzione di carica del composto può influenzare il suo comportamento in vari ambienti chimici, portando a cinetiche di reazione distinte. | ||||||
o-Cresolphthalexon | 2411-89-4 | sc-215602 sc-215602A | 1 g 5 g | $32.00 $101.00 | ||
L'o-Cresolphthalexon dimostra una capacità unica di formare chelati stabili con gli ioni magnesio, facilitata dalla sua struttura aromatica e dalla presenza di gruppi idrossilici. Questa interazione aumenta la capacità del composto di donare elettroni, portando a cambiamenti colorimetrici distintivi in soluzione. La geometria planare del composto consente un efficace stacking π-π, influenzando la sua solubilità e reattività in vari solventi. Inoltre, i suoi specifici siti di coordinazione possono modulare i percorsi di reazione, dando luogo a profili cinetici diversi nelle reazioni di complessazione. | ||||||
4-(4-Nitrophenylazo)-1-naphthol | 5290-62-0 | sc-252088 | 10 g | $31.00 | ||
Il 4-(4-Nitrofenilazo)-1-naftolo presenta proprietà intriganti come agente complessante del magnesio grazie alle sue società azo e naftolo, che facilitano forti interazioni π-π e legami a idrogeno. Il gruppo nitro, che sottrae elettroni a questo composto, ne aumenta la reattività, consentendo una coordinazione selettiva con gli ioni magnesio. I complessi risultanti possono presentare firme spettroscopiche uniche, che influenzano la loro stabilità e reattività in vari ambienti chimici. Inoltre, la flessibilità strutturale del composto può portare a diverse geometrie di coordinazione, influenzando il suo comportamento cinetico nelle reazioni di complessazione. | ||||||
Ethyl Benzo[6,7]-4-oxo-4H-quinolizine-3-carboxlate | 101192-30-7 | sc-218402 | 10 mg | $320.00 | ||
Il benzo[6,7]-4-oxo-4H-quinolizina-3-carbossilato di etile dimostra un comportamento notevole come agente complessante del magnesio, caratterizzato dalla sua struttura unica di chinolizina. La presenza dei gruppi carbonile e carbossilato facilita una forte chelazione con gli ioni magnesio, promuovendo modalità di coordinazione distinte. Questo composto presenta una notevole delocalizzazione degli elettroni, che ne aumenta la reattività e la stabilità nella formazione di complessi. La sua struttura rigida può influenzare la cinetica di reazione, portando a percorsi selettivi nella chimica di coordinazione. | ||||||
Ethyl 8-Chloro-4-oxo-4H-quinolizine-3-carboxlate | 139161-20-9 | sc-218401 | 10 mg | $320.00 | ||
L'8-cloro-4-oxo-4H-quinolizina-3-carbossilato di etile mostra proprietà intriganti come agente complessante del magnesio, grazie alle sue caratteristiche strutturali uniche. Il sostituente cloro aumenta gli effetti di sottrazione di elettroni, promuovendo un'efficace coordinazione con gli ioni di magnesio. La configurazione planare di questo composto consente interazioni π-stacking ottimali, influenzando la sua solubilità e reattività. Inoltre, la presenza del gruppo carbonilico contribuisce alla sua capacità di stabilizzare gli stati di transizione, alterando potenzialmente le dinamiche di reazione nei processi di coordinazione. |