Le glutatione perossidasi (GPx) sono una famiglia di enzimi che svolgono un ruolo cruciale nella protezione delle cellule dal danno ossidativo, riducendo gli idroperossidi lipidici agli alcoli corrispondenti e il perossido di idrogeno libero all'acqua. La famiglia comprende diverse isoforme, di cui la GPx-5 è una di queste. Questi enzimi utilizzano il glutatione (GSH) come cofattore, convertendolo nella sua forma ossidata, il glutatione disolfuro (GSSG). La reazione è reversibile: il GSSG viene ridotto nuovamente a GSH da un altro enzima chiamato glutatione reduttasi, in presenza di NADPH.
La GPx-5, in particolare, presenta caratteristiche uniche che la distinguono dagli altri membri della famiglia delle GPx. Presente prevalentemente nell'epididimo dei mammiferi, la GPx-5 ha un ruolo nella fertilità maschile, in quanto protegge gli spermatozoi dallo stress ossidativo. Questa posizione e funzione unica rendono la GPx-5 un soggetto di interesse per la comprensione della biochimica della riproduzione maschile. Diversi composti, sia endogeni che esogeni, possono potenzialmente influenzare l'attività della GPx-5. Alcuni di essi possono aumentare l'attività dell'enzima. Mentre alcuni possono migliorare la funzione dell'enzima, altri possono inibirla. I meccanismi esatti con cui queste sostanze modulano l'attività della GPx-5 possono variare e la ricerca è in corso per delineare ulteriormente questi processi.
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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Silymarin group, mixture of isomers | 65666-07-1 | sc-301806 | 50 g | $319.00 | ||
La silimarina, contenuta nel cardo mariano, è stata associata all'aumento della regolazione di diversi enzimi antiossidanti. Il suo effetto potrebbe essere dovuto al suo contenuto polifenolico. | ||||||
α-Lipoic Acid | 1077-28-7 | sc-202032 sc-202032A sc-202032B sc-202032C sc-202032D | 5 g 10 g 250 g 500 g 1 kg | $68.00 $120.00 $208.00 $373.00 $702.00 | 3 | |
L'acido alfa-lipoico agisce come antiossidante e può influenzare l'espressione dei geni di difesa antiossidante. Potrebbe funzionare attraverso le sue capacità dirette di scavenging o modulando le vie di segnalazione cellulare. |