La DNA damage-binding protein 2 (DDB2) svolge un ruolo fondamentale nella risposta cellulare alle lesioni del DNA indotte dalle radiazioni ultraviolette (UV) e ad altre forme di danno al DNA. Come componente critico del macchinario di riconoscimento del DNA danneggiato, DDB2 è principalmente responsabile dell'avvio della riparazione per escissione nucleotidica (NER), facilitando il riconoscimento e il reclutamento di altri fattori di riparazione chiave nei siti di lesione. DDB2 è una proteina versatile che opera di concerto con il complesso di ubiquitina ligasi DDB1-CUL4A-RBX1, dove agisce come recettore di substrati, mediando l'ubiquitinazione e la successiva degradazione di proteine bersaglio coinvolte nella regolazione del ciclo cellulare e nelle vie di riparazione del DNA. Questa poliedrica funzionalità sottolinea la sua importanza nel mantenere l'integrità genomica e nell'interrompere l'accumulo di mutazioni del DNA che possono portare al cancro e ad altre malattie genetiche.
L'inibizione di DDB2 rappresenta una via di ricerca cruciale con implicazioni per la comprensione dell'intricata rete di meccanismi di risposta e riparazione del danno al DNA. Le strategie per ostacolare la funzione di DDB2 si concentrano prevalentemente sull'interruzione della sua interazione con il DNA danneggiato o sulla formazione del complesso DDB1-CUL4A-RBX1. L'inibizione mirata potrebbe comportare la progettazione di piccole molecole o peptidi che si legano in modo competitivo al dominio di legame del DNA di DDB2, bloccando la sua associazione con le lesioni del DNA e quindi compromettendo l'avvio della NER. Inoltre, gli sforzi potrebbero essere diretti a interrompere l'interazione tra DDB2 e il complesso DDB1-CUL4A-RBX1, attraverso lo sviluppo di composti chimici che interferiscono con le interfacce di legame tra queste proteine. Sezionando gli intricati meccanismi alla base dell'inibizione di DDB2, i ricercatori mirano ad acquisire conoscenze nel campo più ampio della risposta al danno al DNA, offrendo prospettive di strategie innovative per combattere l'instabilità genomica e le patologie ad essa associate.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
MG-132 è un inibitore del proteasoma che è stato studiato per inibire la stabilità e la degradazione della proteina DDB2. | ||||||
Curcumin | 458-37-7 | sc-200509 sc-200509A sc-200509B sc-200509C sc-200509D sc-200509F sc-200509E | 1 g 5 g 25 g 100 g 250 g 1 kg 2.5 kg | $36.00 $68.00 $107.00 $214.00 $234.00 $862.00 $1968.00 | 47 | |
La curcumina è un composto naturale presente nella curcuma che è stato studiato per la sua inibizione del DDB2 e dei processi di riparazione del DNA. | ||||||
Veliparib | 912444-00-9 | sc-394457A sc-394457 sc-394457B | 5 mg 10 mg 50 mg | $178.00 $270.00 $712.00 | 3 | |
Veliparib è un inibitore della poli(ADP-ribosio) polimerasi (PARP) che è stato studiato per la sua potenziale inibizione della riparazione del DNA mediata da DDB2. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Bortezomib è un inibitore del proteasoma che è stato studiato per la sua inibizione della stabilità della proteina DDB2. | ||||||
Resveratrol | 501-36-0 | sc-200808 sc-200808A sc-200808B | 100 mg 500 mg 5 g | $60.00 $185.00 $365.00 | 64 | |
Il resveratrolo è un composto polifenolico naturale presente nell'uva e in altre piante, che è stato studiato per la sua potenziale inibizione dei processi di DDB2 e di riparazione del DNA. | ||||||
Betulinic Acid | 472-15-1 | sc-200132 sc-200132A | 25 mg 100 mg | $115.00 $337.00 | 3 | |
L'acido betulinico è un composto naturale presente in alcune piante che è stato studiato per la sua inibizione di DDB2 e il suo ruolo nella risposta al danno al DNA. |